Page 207 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
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L’ordinamento e iL funzionamento deL regio esercito 207
lestire e pilotare i dirigibili (da svolgere presso il cantiere di Vigna Valle). Il
1° dicembre la Scuola veniva ufficialmente riconosciuta come scuola militare di
aviazione e poteva così avere inizio il suo primo corso regolare di pilotaggio per
allievi militari e al quale furono ammessi ufficiali inferiori del Regio esercito e
della Regia marina.
A seguito della legge del luglio 1910, che approvava le modifiche al testo uni-
co delle leggi di ordinamento del Regio esercito, la Brigata specialisti autonoma
del Genio veniva trasformata in Battaglione specialisti autonomo del Genio e le
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compagnie specialisti venivano elevate a 5 .
Con circolare del Ministero della guerra del marzo 1911 il Battaglione spe-
cialisti autonomo del Genio veniva articolato sull’Ufficio comando, incaricato
dell’amministrazione e della disciplina interna di tutto il personale militare e civi-
le assegnato al Battaglione e ai servizi dipendenti; sul 1° Reparto (truppa e servizi
vari), incaricato del servizio dei parchi aerostatici e fotoelettrici, della fotografia
da campo e delle comunicazioni radiotelegrafiche per il servizio del Regio eserci-
to; sul 2° Reparto (Aviazione militare), incaricato dell’esercizio degli aerodromi,
delle scuole di pilotaggio e dell’impiego in genere degli aeroplani militari; sul
3° Reparto (dirigibili militari), incaricato dell’esercizio dei cantieri aeronautici,
delle scuole piloti, delle officine per la produzione d’idrogeno, dell’impiego in
genere dei dirigibili militari e del servizio di esplorazione dell’alta atmosfera in
rapporto alla navigazione aerea; sul 4° Reparto (Stabilimento di esperimenti e
costruzioni meccaniche), di fatto istituito nel 1912 e incaricato della costruzione
di materiali aeronautici ed esperienze relative, delle costruzioni edilizie per l’im-
pianto di nuovi cantieri, aerodromi, officine e affini. Nel luglio dello stesso anno
si istituivano, presso il Battaglione specialisti autonomo del Genio, il Consiglio
d’amministrazione speciale per la gestione amministrativa e contabile dei lavori
e dei materiali inerenti alla costituzione della flotta aerea e, a Roma, l’Istituto
militare superiore di radio-telegrafia. A quest’ultimo venivano attribuiti il coordi-
namento dei servizi radiotelegrafici e radiotelefonici dei comparti della Guerra e
della Marina nell’interesse superiore della difesa nazionale; la formazione degli
ufficiali di terra e di mare nel settore degli impianti e della direzione di stazioni
radiotelegrafiche; il supporto alle ricerche teoriche e sperimentali inerenti ai di-
versi sistemi, per la trasmissione dell’energia elettrica con e senza filo; il supporto
agli inventori, anche estranei alle amministrazioni militari, al fine di compiere le
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Sempre nel 1910 venivano emanati altri provvedimenti di rilievo per l’aviazione militare:
l’assegnazione di una somma considerevole per la costruzione di dirigibili, aeroplani e re-
lativi impianti e per indennità speciali al personale e il riconoscimento dell’opportunità di
disciplinare, con apposite norme, l’esecuzione dei lavori e degli impianti occorrenti per la
costituzione di una flottiglia aerea.

