Page 52 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
P. 52
52 Il RegIo eseRcIto e I suoI aRchIvI
sua brevità, lo scritto fornisce una serie di notizie sulla qualità dei criteri utiliz-
zati dalla Forza armata nelle fasi di formazione e tenuta delle sue carte. E, inoltre,
riprendendo il contenuto del citato articolo di Giovanni Battista Curti, evidenzia-
va ulteriori caratteristiche dei titolari elaborati nel 1917 da Giuseppe Galli per
organizzare le carte dei comandi di raggruppamento di artiglierie d’assedio e
21
d’artiglieria di settore .
Terminiamo questa sommaria rassegna bibliografica con il periodico «Notizie
degli Archivi di Stato», edito dall’amministrazione archivistica dal 1941 al
22
1954 , che riporta una serie di dati stimolanti per una riflessione sul destino degli
archivi in occasione di eventi bellici e di insurrezioni e, soprattutto, utili per
ricostruire le vicende degli archivi del Regio esercito e per comprendere alcune
delle motivazioni che ne hanno causato dispersioni e perdite .
23
21 2
Archivi militari, in e. Casanova, archivistica, Siena, Stab. arti grafiche Lazzeri, 1928 , pp.
246-248. Si vedano anche, in questo volume, le pp. 337-347.
22 Sulla rivista, che a partire dal 1955 diventerà l’attuale «Rassegna degli Archivi di Stato»,
cfr. u. falCone, Gli archivi e l’archivistica nell’Italia fascista…cit., pp. 178-180.
23
Sul secondo argomento segnaliamo il numero unico della rivista, relativo agli anni 1944-
1947, ma in realtà pubblicato nel 1950, dedicato ai danni di guerra subiti dagli archivi ita-
liani nel corso del Secondo conflitto mondiale e contenente informazioni sulla distruzione
e sul danneggiamento degli archivi delle Forze armate tra cui quelli di alcuni enti dell’E-
sercito (distretti militari e stazioni dei Carabinieri reali).

