Page 112 - Il sogno del volo - Dalla Terra alla Luna. Da Icaro all'Apollo 11

e ribaltato continuamente con essa. La sua salvezza fu carono di conservare. Danneggiato dopo il quarto volo, lo
miracolosa, dato che era insieme al motore e alle cate- imballarono e rispedirono a Dayton, dove rimase imma-
ne. I supporti del motore erano tutti staccati, le guide gazzinato in un capanno dietro la loro officina di biciclette,
delle catene malamente piegate, parecchi montanti, e senza essere più toccato per oltre un decennio. Nel marzo
quasi tutte le estremità delle centine erano spezzate. Si del 1913 Dayton fu colpita da una grave inondazione, du-
ruppe un solo longherone . rante la quale le casse contenenti il Flyer furono sommer-
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se dall’acqua e dal fango per undici giorni. Nell’estate del
Quanto poco differisse l’aereo dei fratelli Wright da un 1916 l’aeroplano fu sballato, per la prima volta dopo Kitty
rudimentale aliante, se non per l’adozione del motore, lo Hawk, e Orville (Wilbur era morto nel 1912) lo riparò e
si può facilmente arguire da altri dettagli del rapporto re- riassemblò per una breve mostra al Massachusetts Institu-
datto dallo stesso Orville Wright, il più giovane dei due te of Technology, usando quanti più pezzi originali gli fu
fratelli, che pilotò il velivolo: possibile. Successivamente il velivolo apparve in parecchie
altre mostre, come il New York Aero Show nel 1917, l’in-
il volo fu tutto un susseguirsi di su e giù, in parte pro- contro della Society of Automotive Engineers a Dayton nel
vocati dal vento e in parte dalla mancanza di esperienza 1918, il New York Aero Show nel 1919 e le National Air
nel governo della macchina… che saliva improvvisa- Races a Dayton nel 1924. Ogni volta il Flyer fu preparato
mente di tre metri e poi altrettanto improvvisamente e montato per la mostra da Jim Jacobs, un meccanico del-
tornava al suolo. Poco più di 36 metri dal punto in cui la Wright Company che lavorava sotto la supervisione di
si era staccato dal suolo, l’aereo toccò terra… Aveva Orville. Nel 1976, poco prima di essere spostato nel nuovo
volato a una velocità all’aria di più di 13 metri e mezzo edificio del National Air and Space Museum della Smith-
al secondo (circa 48 km/h n.d.A.) per un totale di 12 sonian, il Flyer fu ripulito e riparato… La targhetta del
secondi… Un aspetto sorprendente dell’impresa fu che museo porta scritto: L’AEROPLANO ORIGINALE DEI
sia io che mio fratello la affrontammo vestiti come sem- FRATELLI WRIGHT. La prima macchina più pesante
pre, con un bel colletto bianco inamidato e la cravatta . dell’aria, propulsa a motore, con cui l’uomo abbia fatto un
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Quanto al Flyer: “fu l’unico aeroplano che i Wright cer- volo libero, pilotato e duraturo. Inventata e costruita da
Wilbur e Orville Wright e portata in volo da essi il 17 di-
cembre 1903 a Kitty Hawk, North Carolina. Attraverso
8 Dal Diario di orville Wright, 17 dicembre 1903.
9 La citazione è tratta da TaraBusi, 36 Metri che divennero storia, un’originale ricerca scientifica i fratelli Wright scopriro-
pubblicazione dell’Aero Club di Modena 23 gennaio 2004. no i principi del volo umano; da inventori, costruttori e

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