Page 90 - Il sogno del volo - Dalla Terra alla Luna. Da Icaro all'Apollo 11
P. 90

medico che sia pure per pochi anni esercitò effettivamente
                                                                       la professione, lasciandola per partecipare alle ricerche di
                                                                       fisica condotte da Huygens. Costretto per ragioni religiose
                                                                       ad abbandonare la Francia nel 1680 riparò in Inghilterra
                                                                       dove riprese i suoi studi protetto da Robert Boyle, 1627-
                                                                       1691, che lo volle al suo fianco. E proprio in quello stesso
                                                                       anno realizzò la sua marmitta a pressione, che chiamò di-
                                                                       gestore.



                                                                       La pressione del vapore contro la fame

                                                                        Consisteva in uno spesso recipiente metallico dotato di
                                                                       un coperchio superiore a chiusura ermetica, mantenuto in
                                                                       sede da una robusta staffa, munita di una valvola di sicu-
                                                                       rezza. L’acqua in essa contenuta poteva perciò raggiungere
                                                                       temperature superiori ai 100° senza bollire per l’accrescersi
                                                                       della sua pressione, trasformando così la marmitta in una
                                                                       antesignana caldaia a vapore, tant’è che il passaggio all’ap-
                                                                       plicazione successiva, ovvero alla macchina a vapore pro-
                                                                       priamente detta, richiese pochi anni appena.
                                                                        Nel frattempo il suo digestore garantiva cospicui rispar-
                                                                       mi energetici e la possibilità di trasformare in cibo grade-
                                                                       vole anche gli scarti animali e vegetali. La sua invenzione,
                                                                       infatti, era partita proprio dal desiderio di consentire ai
                                                                       meno abbienti di nutrirsi con le ossa e altri residui della
                                                                       macellazione, nonché erbe coriacee, rendendoli però dige-
                                                                       ribili se non pure gradevoli al palato.
                                                                        L’intento fu esplicitato in una sua comunicazione alla
                                                                       Royal Society del 1679 in cui descrisse le modalità d’im-
                                                                       piego della sua marmitta a pressione, facendone risaltare i
                                                                       vantaggi di poter cuocere le ossa e qualsiasi tipo di carne
                                                                       con meno tempo e, soprattutto, con meno spese. L’argo-
                                                                       mento fu da lui stesso riproposto l’anno successivo in una
                                                                       pubblicazione intitolata:

                                                                         La manière d’amollir les os et de faire couire toutes
                                                                         sortes de viandes en fort peu de mi di et à peu de frais,
                                                                         avec une description de la Marmite, propriétés ses et
                                                                         ses usi .
                                                                               7
                                                                        L’opuscolo vide la luce anche a Londra, col titolo persi-
                                                                       no più esplicito e dettagliato:





               In alto: schizzo di macchina termica a combustrione interna alimen-  46  D. Papin, La manière d’amollir les os et de faire couire toutes sortes
               tata a polvere pirica.                                  de viandes en fort peu de mi di et à peu de frais, avec une description
               Sopra: stampa ottocentesca raffigurante la pentola di Papin.   de la Marmite, propriétés ses et ses usi, Parigi 1680.




               9 0          IL SOGNO DEL VOLO
   85   86   87   88   89   90   91   92   93   94   95