Page 103 - Il Controllo del Territorio - da Federico II di Svevia all'Arma dei Carabinieri
P. 103

3.4. L’avvento della cavalleria                         degli stessi combattenti – e per nulla addestrata, essendo la
                                                                       prestazione limitata alla sola buona stagione e a un preci-
                  Fino all’intuizione di Carlo Martello relativa all’istitu-  so obiettivo. Senza contare che per le medesime ragioni la
               zione di una possente forza mobile montata, qualsiasi so-  manovra di radunata si confermava inevitabilmente compli-
               vrano aveva potuto disporre soltanto di truppe raccogliticce   cata e di esasperante lentezza e pertanto inidonea a fornire
               ed eterogenee, composte da uomini liberi arruolati nelle ri-  qualsiasi certezza preventiva sull’ammontare degli uomini e
               spettive contee in occasione o al profilarsi di una campagna.   sulla loro concreta operatività. Uno strumento militare del
               Per la modestia degli scontri e del sistema di reclutamento,   genere, quindi, riusciva utile, nella migliore delle ipotesi, per
               ne risultava in pratica una formazione di fanteria appros-  ridurre alla ragione qualche vassallo ribelle. Ma anche in
               simativamente armata – essendo l’equipaggiamento a spese   tale contesto quelle sgangherate formazioni non incutevano




                                                                                          parte terza - cavalli e cavalleria      99
   98   99   100   101   102   103   104   105   106   107   108