Page 16 - L'ITALIA DEL DOPOGUERRA - L'Italia nel nuovo quadro Internazionale. La ripresa (1947-1956)

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dovrebbero ponarc, proprio a que.'ito: a dimosl13re come la perenne vitalità
del cristianesimo abbia lievitato, per così dire, tutw la massa delle idee e degli
sfortj tendemi, lungo tutto il xrx secolo. verso la libenà: come essa, attrJver-
so incomprensioni e contrasti, sia smta molla poreme d'az.ione in seno al libe-
mlismo medesimo: come la voce della tmdizionc cri~"liana sia risuonata. sì,
sulle lahbra d'un d'Ondes Reggio, un Tommasco, ma ;rnche a volte, su quelle
<li un C;IVour, di un Ricasoli, e per<:hé no, di u.n Mnzini. Il che non potevano
vedere - irretiti come emno nell:r difc.~a, d';rltronde legittima, dì passioni e
u'interessi politici materi:tli - gli uomini che lottav:mo allor..l per .gli interessi
lc~iltiml della Chiesa: ma ben dobbiamo vederlo OAAi noi storici: ed anche
noi Ctllolici, se non vogliamo auribuire :rl liberali.~mo come tale alcune delle
«ue rivendicazionl più belle, semplìci rincssi, im:cmsapevoli utilizzazioni della
gr.tnde tmdizione cattolica" w _ Come si pui"l <.~rpire, si tr.mava di una auspica-
ta l·onciliazione trJ diver.;e anime della ~"loria polìtit-:J d 'Italia colleg-.lla ai con-
cetti molto popolari della "llheru1' e dd!~ "democrJzia' senz.1 che di questi
concetti fosse stato dmo dall'autorevole c:tpo del m:rggior partito italiano, un
dli:tro riscontro nella roncretezz.t ddla vita polìtica italìana. Si preferiva forlie
rifugi:trsi sul nebuloso o sul presumo, con chiari :rt:cenni :r c rr-.uteri di conser-
Va7JC>ne ammamact da difesa dci 'valori cristiani". Ben interpretò questo mes-
saggio padre Alessandro Oddone dell'imporrante rivb"ta ùei gesuiti ""Civilt;1
C:IIIC>lica", il quale suru:eriv;r agli clc.uori del 1946: ··AWomhm della noce di
Cristo, custodita dalla Chies:• - e .<ohanto l:ì - l'Italia ritrover.ì quel profondo e
r.tdit·o~le· risanamento delle menti e dei t:uori, delle anime e delle cosdenzc.
che sarà impulso e presidio ùi ogni rc.staur.tzione e.<tcriore, perché ra~-soda
nt:i duadini e tesoreggia alla patria l:t restaurazione intima, che è la .~ol.a vera
cd efficace .. la glori:r di Dio, In difesa dcll:r Chiesa, la conservazi.one
.
dell"anima cristi:rna della nazione, la s:rntit:ì del focolare domestico, l"educa-
zione dt::llit giovcnu:t, l'auuazione dclln gil tstizia soci:rle, l'elevazione morale,
culrurale, t.-'(onomica del popolo ... " w _ Evidentemente .si rnmava di rccupem-
n~ <tdanandolo al tempi nuovi ìl messaggio cristhtno e trusfcrendolo in politica
con l'etichetta delhr Democr.rzia CrL~tiana. D.: Gaspcri questo mess:rggio lo
a.<-~imilù :r pieno e lo fcçc proprio dd p~trtlto d1c con simìli argomcnri si
opponev;.t ad un rinnovamcnro-rivnluzionc t:hc da parte dcllu sinistm pareva
rrionfarc nei programmi c.:on nolc\'Oii 'paure" ùa p;tnc degli italiani drc. come
Di Nolfo ha ben sotwline:rto. vivcv:rno :tndlc dì spcr.rnzé, sen7.;r l.rst"iar.o;i
:rndart' a rinnovamenti troppo r.tdicall.
Proprio tenendo t:onto dì questi clementi d.:ll"idcologi:r democristiana
all:r vigilia dclla prima consultazione dcunnrk· c di quc.~t:r nalur.r composita
(o c::quìvoc:t ?) dd .suo mtts.,~tggio, .si pos.~ono crpirc meglio i successi ddla
Dcmocr~r.zia Cristiana e dci suoi esponenti nella prima c nelle suc.:ces.~ive ch.:-
;doni. Da umr patte. l'c.sigerw;t di d:rre corda :r cene richieste di cambiamento