Page 125 - L'EROE SENZA NOME - Il Milite Ignoto simbolo del sacrificio
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Salvatore Orlando Aquileia
Aquileia: interno della basilica, le undici salme allineate davanti Panoramica dell’interno della basilica di Aquileia durante il rito
l’altare prima della funzione religiosa religioso
deva gli onori militari. La cerimonia era così giunta al mamma che versa nella più assoluta indigenza e che, il
suo atto più significativo, la scelta del Milite Ignoto, la suo amore per il figlio perduto, condusse, con pazienti
salma da inumare all’Altare della Patria, a Roma, per tappe, da Livorno a Udine a piedi pur di raggiungere la
mano di una “Mamma spirituale”, scelta fra coloro che propria creatura. La Commissione, pensò anche ad una
avevano perso un figlio in guerra e le cui spoglie non mamma che ebbe la forza d’animo di assistere a 150
era stato possibile rinvenire. esumazioni pur di trovare i resti del figlio e che, ad onta
Come sancito dalle disposizioni emanate, per indicare di tale appassionante ricerca, non poté rintracciarlo.
la donna alla quale affidare tale compito venne costi- Pensò pure ad un’altra madre, una vecchia popolana di
tuita una apposita Commissione; molti quotidiani ave- Lovarone che, pur di deporre i resti del figliolo nel ci-
vano dato notizia che il Comando del Corpo d’Armata mitero del paese, accanto al padre, ove tutti i giorni an-
di Trieste aveva identificato in Anna Visentini Feruglio dava a portare fiori, da sola esumò le ossa della sua
tale madre. Presidente dell’Associazione Madri e Ve- creatura, ponendosele in grembo dopo averle legate con
dove dei Caduti del Friuli, portava con se il dramma di un nastro tricolore. Quanta passione, quanto amore ac-
aver avuto due figli, Manlio, capitano, decorato di Me- carezza e strugge il cuore di quelle donne!... Come è
daglia d’Oro e Medaglia di Bronzo al Valor Militare, e possibile con parole umane ripetere al mondo il marti-
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Geppino, nonché il genero, caduti in combattimento . rio, la dolcezza e l’orgoglio di queste Eroine? Ogni pa-
In merito a questa scelta delicata, il tenente Tognasso rola, ogni respiro, risente della loro passione e della loro
riporta: “Chi doveva fare quella scelta se non una fede. Esse sono le vestali d’Italia, sono le conservatrici
mamma che non sa dove riposa il corpo della creatura del più puro, del più devoto amore di Patria. I figli d’Ita-
nata dalle sue viscere, alimentata dal suo seno, educata lia, nel rito che sta per compiersi, inginocchiati davanti
al suo amore e alla sua fede? L’Italia conta a migliaia agli Eroi, e davanti ad Esse, impareranno i Comanda-
queste eroine del focolare. A quale, fra Esse, il compito menti del dovere, sull’esempio di quei che, per esso,
della scelta? Tutte si eguagliano per bontà, tutte portano tutto han donato. Fra l’evocazione di tanti episodi e
con orgoglio la croce del loro martirio ornata dai colori l’esaltazione di tante virtù, la Commissione rievocando
della Patria e dalle insegne del valore dei figli perduti. lo spirito della nostra guerra che armò la fede degli
L’ardua designazione fu affidata ad una speciale com- Eroi, in omaggio ai martiri delle Terre Redente ed alla
missione che, in un primo tempo, pose gli sguardi sulla passione dei lunghi anni di esilio sopportata da quei
udinese Anna Visentini Feruglio […]. Poi prevalse il figli d’Italia, deliberò di scegliere una donna del popolo,
concetto di scegliere una popolana fra le più provate Maria Maddalena Bergamas di Trieste, il cui figlio An-
dal calvario. Fu considerato il caso di una vecchia tonio, unico suo sostegno e sua speranza, disertò l’Eser-
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Giornale di Udine, 27 ottobre 1921.
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