Page 79 - L'EROE SENZA NOME - Il Milite Ignoto simbolo del sacrificio
P. 79
Salvatore Orlando Le ricerche degli undici Soldati Sconosciuti
“Presso San Marco venne ritrovata la nona salma”
damenti infernali, di accaniti assalti, affluivano alla mente nari che, per non turbare il rito di quel fante, continuarono
di quei soldati. Quel terreno, conquistato palmo per il loro cammino. Un piccolo palo di legno e del filo me-
palmo, ridiceva lo strazio delle carni e il più sublime sa- tallico spinato, indicarono ai cercatori l’esistenza di una
crificio dei morti. Ogni pietra aveva la sua storia, ogni tomba che portava ancora i segni sconvolgenti dell’arti-
zolla ricordava un Eroe. Lo spirito d’ognuno si abbando- glieria. Con l’anima in pena i missionari iniziarono l’opera
nava alle memorie, osservando, con fierezza e con ango- di scavo. Temevano che la furia delle granate avesse an-
scia, quei campi ancora palpitanti di gloria e di morte, cora straziato il corpo esanime dei prodi che quella terra
quando lo sguardo fu attratto dall’ossario di Castagnevizza custodiva. Dopo breve lavoro, delle ossa poterono essere
nel mentre un fante isolato, stava varcando la porta di quel avvicinate dalle premure devote di quei superstiti. Il Mag-
tempio. Camminava curvo, con una mano stringeva forte giore medico dott. Nicola Fabrizi, già componeva quei
la bocca, quasi volesse soffocare dei singhiozzi. Muto, in resti nel sudario, quando la differente dimensione di due
solitudine dolorosa, andava a recitare la sua preghiera arti rivelò l’esistenza di un altro sepolto. Allargata la buca,
d’amore e di devozione ai compagni che vi aveva compo- un altro Eroe infatti venne raccolto. Il medico riunì quelle
sto, o al fratello della carne, per recargli un saluto ed il reliquie in due lenzuola secondo natura ed i suggerimenti
bacio della Mamma? Un nodo serrava la gola dei missio- della scienza. Ambedue recavano nelle spoglie gloriose
75
75

