Page 243 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni
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CAPITOLO NONO




                        Inoltre la larghissima diffusione del cifrario rosso nuoce naturalmente alla riservatezza dello
                        stesso.  19


                  Come possibili contromisure, si esclude la sostituzione sistematica del “Rosso” con il “Cifrario
                  Azzurro” «che differisce dal “Rosso” soltanto per la numerazione delle pagine».  Si prescrive
                                                                                             20
                  quindi di impiegare il “Cifrario a fodera verde” per le Comunicazione tra alcuni alti Comandi e
                  del “Militare tascabile”, per le altre radio comunicazioni, confidando nella scarsa diffusione del
                  primo di questi cifrari e, per il secondo, nella segretezza derivante dall’uso delle chiavi variabili
                  settimanalmente. 21
                  Insomma, mentre la diagnosi sembra corretta, la terapia suggerita mostra evidenti falle. E’ un
                  evidente errore riporre fiducia nel Cifrario Militare Tascabile impiegato con chiavi corte e, d’al-
                  tra parte, una rapida diffusione del “Cifrario Verde” - avvenuta fortunatamente solo in modo
                                                                               graduale  e  limitato  nei  mesi
                                                                               successivi  -  avrebbe  potuto
                                                                               comprometterlo,  se  non  si
                                                                               fosse provveduto contestual-
                                                                               mente a una maggiore prote-
                                                                               zione  per  esempio  mediante
                                                                               adeguate sopracifrature.
                                                                               In  effetti,  si  assiste  a  una
                                                                               sospensione solo tempora-
                                                                               nea  del  “Rosso”  che  viene
                                                                               reintrodotto dal 25 di aprile,
                                                                               cambiando la numerazione di
                                                                               pagina e con una sopracifra-
                                                                               tura molto semplice, cioè ag-
                                                                               giungendo ai gruppi cifranti
                                                                               numeri fissi o variabili perio-
                                                                               dicamente.
                                                                               La  debole  sopra  cifratura
                  9.3 Una tabella delle sopracifrature per il cifrario M13
                                                                               per addizione o sottrazione è
                                                                               frequentemente  adottata,  sin
                  dall’inizio del 1916, anche per altri cifrari come l’M13, utilizzato per le comunicazioni con gli
                  Addetti Militari all’Estero e con le Colonie, fino alla entrata in vigore del Cifrario SI nell’anno
                  successivo.  La figura 9.3 mostra una tabella di sopracifratura per l’M13, valida addirittura per un
                            22
                  intero anno, da aggiungere come ulteriore protezione alla numerazione convenzionale delle pagine,
                  cioè al cambiamento periodico di numerazione analogo a quello già illustrato per il “Rosso”. 23
                  Una tabella simile, applicabile però a ogni singolo crittogramma lasciando al cifrista la scelta dei
                  numeri da aggiungere o sottrarre ai gruppi cifranti forniti dal Mengarini, sarà impiegata  all’ini-
                  zio del 1917 in Albania per le comunicazioni tra il Comando del Corpo di Spedizione italiano

                  19   Ufficio Informazioni, Lettera Prot. 8983, 29 aprile 1916, AUSSME, fondo F3, busta 50. La prima firma della lettera è del
                  Maggiore Odoardo Marchetti e la firma finale del Generale Porro Vice capo di Stato Maggiore.
                  20   ibidem
                  21    Nonostante  il  divieto,  il  Cifrario  Rosso  sarebbe  stato  utilizzato  ancora  per  poche  rare  comunicazioni  radio  tra  il
                  Comando Supremo di Udine e l’Albania, che erano normalmente trasmesse sul cavo telegrafico di Corfù  (M. Ronge, Der
                  Radiohorch, op cit., p. 8),
                  22  Ufficio Informazioni,  Istruzioni relative al cifrario diramato in data 31 gennaio 1916, n° 380, 1 febbraio 1916, AUS-
                  SME, fondo E11, busta 89.Si ricorda che l’M13 è l’edizione 1913 del Mengarini.

                  23   Comando Territoriale del Corpo di Stato Maggiore, Ufficio Informazioni,  Aggiunte da inserirsi nel cifrario distribuito il
                  31 gennaio 1916, 10 giugno 1916, ibidem.


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