Page 384 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni

LA GRANDE GUERRA SEGRETA SUL FRONTE ITALIANO (1915 – 1918)

“Cifrario SI” per tutto il 1918, sia il Cifrario interalleato I. A. non sono mai citati dalle fonti
austroungariche consultate.
Delle “Tabelle grigie” si è individuata una sola citazione nelle memorie di Ronge che, identi-
ficandole con la parola “Grigio”, ne attribuisce l’impiego, solo alla 4 Armata italiana, senza
a
sospettarne l’applicazione congiunta con il Cifrario “SI”, e soprattutto dichiarando che «non era
ancora stato decifrato». 32
I sistemi “SI” e “D” condividono almeno due altre caratteristiche. Si tratta in ambedue i casi di
seconde edizioni, la cui più rilevante peculiarità è la diffusione al di fuori delle unità dell’eser-
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cito per le quali erano all’origine concepiti. Sull’espansione del “D” oltre i limiti divisionale si è
discusso ampiamente nelle pagine precedenti e, per l”SI”, appare opportuno ribadire che, quando
all’inizio dell’ottobre del 1918, le tabelle grigie concepite per la sua sopra cifratura si applicano
ai dispacci emanati da tutti i Comandi fino al divisionale, questi dovevano necessariamente già
disporre dell’”SI” ed averne acquisito da tempo la completa padronanza, in sostituzione del
“Rosso” dell’”Azzurro” e del “Verde”.
Nell’ambito dei Cifrari di Servizio, dopo la soluzione dell’” SB”, effettuata a fine agosto, si
susseguono in rapida successione il “T1”, l”SC e l’”SA”, mai citati dalle fonti austriache, ad ec-
cezione di quest’ultimo il cui nome diviene noto agli analisti austroungarici, a seguito dell’infor-
mazione contenuta in un radiogramma italiano intercettato il 27 ottobre. evidentemente cifrato
con altro sistema ad essi noto.
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Elenco dei cifrari italiani inviolati
Sigla Denominazione Utilizzatori Entrata in servizio
Verde CS e Comandi d’Armata Inizio guerra
D Divisionale Inizialmente entro le Divisioni dicembre 1917
IA Inter Alleato Alti Comandi fino a Divisioni fine 1917 - marzo 1918
SI Servizio Informazioni Inizialmente solo Servizio I. gennaio 1918
R Reggimentale All’interno dei Reggimenti maggio 1918
T1 Cifrario di servizio T1 Piccole Stazioni radio 1 settembre 1918
Grigio Tabelle grigie per SI Alti Comandi fino a Divisioni 5 ottobre 1918
S.I.B. Servizio Informazioni “B” Servizio Informazioni 14 ottobre 1918 (distr.)
SA Cifrario di servizio “SA” Grandi Stazioni radio 20 ottobre 1918
SC Cifrario di servizio “SC” Grandi Stazioni radio prima del 23/10/1918

Un commento esplicativo merita inoltre la dizione inserita nella precedente tabella per l’entrata
in servizio del cifrario “SC”. Mentre per l’”SB” e l’”SA” si conosce esattamente la data della
loro applicazione, l’impiego dell’”SC” è reso noto da una già citata circolare dell’Ispettore Capo
STM che ne dà per scontato il precedente impiego.
Infine, la dizione abbreviata “distr.” apposta per l’entrata in servizio del cifrario S.I.B. sottinten-
de, come già illustrato, che la sua utilizzazione è avvenuta gradualmente dopo la data indicata.

32 M. Ronge, Der Radiohorch, op. cit., p.41.
33 E’ necessario rifare completamente il cifrario del Servizio Informazioni, perché notoriamente compromesso alla fine
del1917. La prima tiratura a stampa del Cifrario divisionale si deve rivedere per tener conto delle richieste di modifica
avanzate da Uffici del C.S.
34 ibidem. Il radiogramma sarebbe il seguente «Usiamo il cifrario S-A con doppia cifratura». Come spesso accade, le date
di rilevamento austriache sono posteriori a quelle di introduzione dei cifrari - in questo caso il 27 invece del 20 ottobre - a
causa di comprensibili ritardi nell’individuazione. Si confondono spesso cifre di carattere generale con applicazioni locali.

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