Page 49 - La Regia Marina nell Isole Ionie aprile 1941 - settembre 1944
P. 49
Occupazione delle Isole Strofadi o Strivali (9 giugno 1941)
Si tratta di due isolotti che si trovano circa 50 chilometri a sud di Zante, posti
più o meno alla stessa distanza dal Peloponneso. Sul più meridionale,
Stamphami, vi erano pochi monaci.
Il 31 maggio il Comando Supremo (generale Ugo Cavallero) approvò il
provvedimento, preso nello stesso giorno, di occupare le Isole Strofadi, poiché
tali isole dovevano con-
siderarsi comprese nella
zona di giurisdizione del
Comando Supremo. Sulla
loro occupazione riferì,
con il Rapporto di na-
vigazione del 9 giugno
1941 al Comando Militare
Marittimo della Grecia
Occidentale (ammiraglio
di squadra Vittorio Tur),
il capitano di corvetta
Nicola Giunti. Il 9 giu-
gno, alle quattro, salpò da
Argostoli, dopo aver
ricevuto gli ordini da quel Comando Marina, a bordo dell’Amba Aradam,
assieme al MAS 561 (guardiamarina Patrone). A bordo vi erano un sergente
radiotelegrafista dell’Esercito e 4 militari del Genio. Alle 5, al traverso del faro
dell’isola Gaidani, diresse verso il punto 20 miglia a sud di Zante. Giunse verso
le 10 sul luogo in cui doveva incontrare il motoveliero carico di Camicie Nere
proveniente da Zante. Il Mas fu inviato in ricognizione, ma il motoveliero non
si vide. La ricognizione riferì della presenza di qualche persona verso il
monastero che si trova a nord-est dell’isola. Alle 11 le unità fecero il giro
dell’isola. Il comandante Giunti decise di andare a terra. Il Mas diede fondo in
una rada a NE dell’isola; lo stesso fece l’altra unità. Il comandante Giunti fece
armare un sergente e 5 marò dell’Amba Aradam, tre marò del Mas e, con loro, i
soldati con una mitragliera da 8. Sotto la protezione della mitragliera da 20 del
Mas e la mitragliera da 8 dell’Amba Aradam il battello diresse verso il porto.
Alle 1215 il personale sbarcò su una specie di banchina fatta di massi. Qui
incontrò due preti greci, alcuni vecchi e due giovani di circa venti anni.
47

