Page 187 - Lanzarotto Malocello from Italy to the Canary Islands
P. 187
dall’Italia alle Canarie 187
Armes des Maloisel Elect. de Caen Armes des Isles Elect. de Carentan
tutte le somme per danni, interessi e spese che dovessero derivare qualora
si dovesse intentare lite e al di fuori Con rinuncia di ogni cosa infrascritta.
E perciò, per mantenere i propri impegni la detta donna Ginevra e Ila-
rio, già richiamati,si obbligarono con pegno e ipoteca a favore della detta
Eliana di tutti i beni ereditari, presenti e futuri, del detto messer Pietro.
Con rinuncia di ogni eccezione sui titoli sopra riconosciuti e su qualunque
altro diverso di quelli soprascritti e confermando di non aver agito nel
presente atto con timore di dolo, né con riserva di altri diritti. Tutte queste
cose, e ogni singola soprascritta, messer Venanzio Tellaro di Camoreno,
dottore in leggi, giudice e assistente del signor Podestà della città e del
distretto di Genova, sedendo nella tribuna,al solito banco della giustizia,
essendo riconosciuta la sua piena autorità e quella del Comune di Geno-
va…(?) siano parimenti approvati e stabiliti e decisi, pronunciando che
tutto dev’essere stabilito e confermato….Fatto a Genova, nel fondaco dei
malocello, l’anno della natività del Signore 1384, alla sesta indizione se-
condo il costume di Genova, il giorno 22 febbraio al mattino, alla presen-
za di Agostino Malocello, Domenico di Finale figlio di Giovanni, cittadini
genovesi e Bartolomeo Borago di Bavari,
Anche nel terzo atto notarile, quello del 1391, il nome di Lanzarotto
Malocello è menzionato in qualità di marito defunto di Eliana Malocello,
della nobilissima famiglia dei Fieschi, donna vedova risposatasi con per-
sona di cui non viene citato il nome.
Si riporta di seguito il testo dell’atto completo tradotto in italiano:
“Messer Pietro Malocello, ufficiale, fece, stabilì e sua certa messagge-

