Page 13 - Lealtà e Compromissione - La Discriminazione nei Fondi Archivistici della Marina Militare - Storia, Archivi e Biografie
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1. EPURAZIONE: BREVI LINEAMENTI,
MISURE E NORME DOPO L’8 SETTEMBRE 1943
a storia dell’epurazione dal fascismo in Italia è una ventennio. Dopo l’“incerto inizio” del processo epurativo
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storia complessa da ricostruire per la presenza di con Badoglio, in poco tempo l’Italia si trovò divisa in due.
Lmolteplici fattori. Da un lato a causa dell’apparato La rinascita del fascismo a Salò, senza l’appoggio delle forze
normativo quantitativamente ingente e contenutistica- conservatrici e istituzionali che l’avevano sempre sostenuto
mente complesso che fu prodotto tra gli anni 1943 e 1946; e l’occupazione militare tedesca, diedero una spinta ulterio-
dall’altro per la condizione politicamente articolata in cui re alla volontà epuratrice.
versava l’Italia dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943, di- Tali condizioni crearono infatti nuove pesanti incrimina-
visa territorialmente in due occupazioni straniere e con due zioni: non più unicamente il coinvolgimento in un ordina-
governi antitetici. mento illegittimo, quello fascista, che aveva preso il potere
Il compito della breve sintesi che si propone sarà quello attraverso un’insurrezione e un colpo di Stato . Alle colpe
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di offrire elementi per ripercorrere attraverso la produzio- da accertare, ora, si aggiungeva quella di collaborazionismo
ne normativa il filo rosso che ha accompagnato la volontà con le autorità naziste occupanti e di adesione alla RSI.
epuratrice dei governi succedutisi nel paese, sulla quale, è Quando nella Conferenza di Mosca, tenutasi tra 19 e 30
bene tenerlo presente, incise necessariamente la risolutezza ottobre 1943, gli Alleati ribadirono che la loro politica nei
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sul tema del Governo Militare Alleato (GMA) e allo stesso confronti dell’Italia si fondava sul presupposto della liqui-
tempo di offrire elementi per contestualizzare il processo dazione del fascismo e la possibilità di concedere al popo-
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di discriminazione in Forza Armata che si andrà ad illu- lo italiano la scelta sulla forma democratica dello stato , il
strare. Gli Alleati, va precisato sin da subito, inserirono il governo Badoglio si vide debitore di una risposta adeguata
processo di defascistizzazione tra le clausole del cosiddetto in merito all’epurazione, cedendo anche alle pressioni dei
“Armistizio lungo” - una resa senza condizioni che poneva partiti del Comitato di Liberazione Nazionale.
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il “Regno del Sud” sotto il loro controllo. 3 Tra l’11 e il 15 novembre, Badoglio emanò direttive ai
Il processo di smantellamento delle istituzioni del regime prefetti per procedere all’epurazione anche all’interno della
fascista iniziò, di fatto, già all’indomani della caduta di pubblica amministrazione.
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Mussolini , con l’insediamento del primo governo Badoglio Inoltre, dopo la catastrofe che si era abbattuta sulle forze
il 26 luglio 1943. Già prima dell’8 settembre 1943, infat- armate italiane dopo l’8 settembre 1943 - ricordata anco-
ti, il governo aveva istituito due Commissioni, presiedute ra come la pagina più nera della storia militare italiana -
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da Ettore Casati e da Guido de Ruggiero : la prima aveva alle Commissioni Casati e De Ruggiero si aggiunse il 2
come obiettivo la condanna degli illeciti arricchimenti dei dicembre 1943 la Commissione affidata al generale Gio-
gerarchi fascisti, la seconda era stata istituzionalizzata col vanni Messe, Capo di Stato Maggiore Generale, incaricata
il compito di reintegrare i docenti universitari allontanati di “vagliare il comportamento degli ufficiali all’atto e dopo
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e revisionare le posizioni delle cariche assunte durante il la proclamazione dell’Armistizio” .
1 Oppure Allied Military Government of Occupied Territory “corto”, firmato a Cassibile il 3 settembre 1943 ed entrato in vigore
(AMGOT), che entrò per la prima volta in azione in Sicilia. l’8 settembre seguente.
2 Gli artt. 29 e 30 recitano: «29) Benito Mussolini, i suoi principali 4 Con regio decreto-legge del 2 agosto 1943, n. 704, il Partito
associati fascisti e tutte le persone sospette di aver commesso delitti Nazionale Fascista fu soppresso.
di guerra o reati analoghi, i cui nomi si trovino sugli elenchi che 5 MARINA GIANNETTO, Defascistizzazione: legislazione e prassi
verranno comunicati dalle Nazioni Unite e che ora o in avvenire si della liquidazione del sistema fascista e dei suoi responsabili (1943-1945),
trovino in territorio controllato dal Comando militare alleato o dal in «Ventunesimo secolo», vol. 2, 2003, n. 4, p.56.
Governo italiano, saranno immediatamente arrestati e consegnati 6 Si veda H. WOLLER, I conti con il fascismo. L’epurazione in Italia
alle Forze delle Nazioni Unite […]. 30). Tutte le organizzazioni 1943-1948, Bologna, Mulino, 1997, capp. I-II.
fasciste, compresi tutti i rami della milizia fascista, la polizia segreta 7 Così saranno definiti il fascismo e i fatti del 1922 e del 1925 nel
e le organizzazioni della Gioventù Fascista saranno, se questo decreto-legge luogotenenziale (dll) del 27 luglio 1944, n. 159,
non sia già stato fatto, sciolte in conformità alle disposizioni del Sanzioni contro il fascismo.
Comandante Supremo delle Forze Alleate. Il Governo italiano si 8 H. WOLLER, I conti con il fascismo, cit., p. 106.
conformerà a tutte le ulteriori direttive che le Nazioni Unite potranno 9 Ivi, p. 112.
dare per l’abolizione delle istituzioni fasciste, il licenziamento ed 10 Foglio del Comando Supremo n. 3639/Op. dell’8 dicembre
internamento del personale fascista, il controllo dei fondi fascisti, la 1943, in Ufficio Storico della Marina Militare (d’ora in
soppressione della ideologia e dell’insegnamento fascista.». poi anche USMM), fondo Periodo postbellico dopo l’8 settembre 1943,
3 Fu firmato a Malta il 29 settembre 1943 a integrazione di quello b. 48, fasc. 14.
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