Page 70 - Missioni militari italiane all'estero in tempo di pace (1861-1939)
P. 70
62 TIIIERIO MORO
Appendice 3
Lettera del presidente della Camera di Commercio e Arti di Genova
al Ministero della Marina
Interessante appare anche la risposta del presidente della Camera di Commercio
ed Arti di Genova, Casarotto, inviata al Ministero della Marina per rappresentare le
richieste della sua organizzazione. Dalla lettera si possono recepire altre motivazioni
oltre quelle squisitamente commerciali: [Prot. 1362 in data 12 luglio 1864 al Ministero
della Marina, Torino, in risposta alla lettera circolare 22 maggio 1864, prot. 1873;
oggetto: Viaggio di circumnavigazione].
"Il sottoscritto, a seguito della deliberazione presa in data del 9 corrente
deve rappresentare alla S.v. Ill.ma che questa Camera ha visto con piacere la
determinazione di spedire una Regia Nave da guerra a compiere un viaggio di
circumnavigazione, perocché questi viaggi possono ancora allargare la sfera delle
utili cognizioni, presentare l'opportunità d'istituire interessantissimi confronti sulle
condizioni dei diversi popoli, fornire importanti notizie sulle trasformazioni che
subiscono le diverse razze sotto disparate latitudini, e mostrare l'influenza che
hanno sui loro progressi le religioni e gl'istituti civili.
Vero è che forse queste ricerche e questi studi si convengono di più a nazioni
già da lungo tempo formate, le di cui relazioni si risentono degli avvenimenti che
sorgono a modificare le condizioni di qualsivoglia più remoto angolo del globo,
dove hanno concorrenze da vincere, influenze da mantenere, partigiani da difendere
e avversari i da abbattere.
Sotto questo punto di vista pare alla Camera che le condizioni italiane, commer-
cialmente parlando, non esigono ancora imperiosamente una così generale
sorveglianza, e che anzi gioverebbe di più il rassodarsi e premere maggiormente,
colà dove abbiamo già affari di rilievo e numerosi connazionali.
E però la Camera dirà francamente che dal proposto viaggio non si aspetta
il ritrovamento di nuovi sbocchi, o notevole accrescimento nell'estensione delle
attuali relazioni.
La Regia Nave toccherà, si dice, al Brasile, al Capo, alcuni porti dei mari
della Cina e del Giappone, alcune isole del Grande Oceano, l'Australia e le coste
occidentale d'America.
Ora con tutti questi luoghi, se sene tolgano alcune isole della Micronesia, e
della Melanesia, quasi indifferenti sotto l'aspetto commerciale, noi abbiamo regolari
e frequenti comunicazioni per lo più con vapori, e certo a loro riguardo, non è
sperabile che da una nave da guerra ci siano recate tali novità da rendere possibile
lo stabilimento di affari dove ancora non ne abbiamo o l'aumento degli esistenti,
se forse se ne salvi in qualche parte del Giappone.
Non è perché s'ignori cosa e come sia da esportarsi dai mercati dell'India,
della Polinesia, della Cina, dei possessi olandesi e spagnoli, e dell'Australia, che