Page 193 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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                                   Il guardiamarina De Riseis davanti a un idrovolante Macchi L.3. Venezia, ottobre 1917.



               nell’aprile del 1918 da sottotenente di vascello. Si specializ-  DE ROBERTIS FRANCESCO
               zò per la condotta di molti tipi di idrovolanti, conseguendo
               anche il brevetto di pilota di idrocaccia e quindi anche quello   Capitano  di  fregata,  ufficiale
               di pilota militare di aeroplano nel giugno del 1918. Nella sua   dell’ordine della Corona d’Italia.
               attività in guerra come pilota compì 52 missioni – in molte   Osservatore d’aeroplano. Regista
               delle quali sostenne combattimenti con aerei nemici – di cui   cinematografico. Pittore pubblici-
               ne abbatté cinque, e per le quali meritò le ricompense al valore   tario. Scrittore di commedie tea-
               sopra menzionate.                                       trali e di soggetti cinematografici.
                  Finita la guerra, nel 1919 fu inviato per dieci mesi in Ar-  Nato il 16 ottobre 1902 a San
               gentina con una missione militare aeronautica di piloti e spe-  Marco in Lamis (Foggia), fu am-
               cialisti allo scopo di istruire i piloti militari di quella nazione   messo  nel  1917  all’Accademia
               e per propaganda tecnica ed economica. Nell’agosto del 1919,   Navale, conseguendo nel 1923 la
               accompagnato dal motorista Vittorio Musetti (Regio Esercito)   nomina  a  guardiamarina.  Dopo
               su un idrovolante Macchi M.7 con motore potenziato, compì   una  serie  di  imbarchi,  nel  1925-
               un volo di 1635 km con due scali intermedi, destando l’entu-  1926 da sottotenente di vascello partecipò alla campagna d’A-
               siasmo delle popolazioni e della colonia italiana, con grande   frica nelle acque della Somalia settentrionale a bordo dell’in-
               risalto nella stampa argentina e paraguayana.           crociatore San Giorgio, e quindi nel 1928, tenente di vascello,
                  Rientrato in Italia, nel novembre del 1919 fu dispensato dal   partecipò a Taranto al corso di osservazione aerea, venendo
                                                                                                     a
               temporaneo richiamo in servizio.                        destinato fino al 1930 presso la 143 Squadriglia idrovolanti a
                                                                                                       a
                  Morì a Napoli il 10 gennaio 1926.                    Spezia, e quindi nel 1935 presso la 144 Squadriglia a Livorno.
                                                                       Collocato a domanda in aspettativa per motivi privati fu nel
                                                                       1932 richiamato in servizio e destinato nel 1934 a bordo del
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