Page 293 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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LABRANO FEDERICO e di destinazione nella sede di Taranto, fu nel 1893 promosso
commissario di 2 classe e imbarcato nel 1896-1897 sull’ariete
a
Viceammiraglio, medaglia
d’argento al valore militare, torpediniere Euridice, conseguendo nel 1902 la promozione a
a
commissario di 1 classe. Nel 1904, dopo un ulteriore periodo
grande ufficiale dell’ordine di imbarco sulla corazzata Lepanto, cambiata la denominazio-
della Corona d’Italia, grande ne dei gradi, gli fu attribuito quello di capitano commissario.
ufficiale dell’ordine dei santi Trascorse gli anni seguenti in destinazioni al ministero a Roma
Maurizio e Lazzaro. e poi al 1° Dipartimento di Spezia, quindi alla difesa maritti-
Nato a Napoli l’11 dicem-
bre 1834, fu ammesso appe- ma di Messina, dove si distinse in occasione del devastante
terremoto del dicembre 1908 in coraggiosa ed efficace ope-
na undicenne, nel 1845, alla ra di soccorso, per la quale meritò una medaglia di bronzo di
Scuola di Marina della sua benemerenza. Nel 1909 fu destinato all’Accademia Navale di
città, conseguendo la nomina Livorno e quindi prese parte alla guerra italo turca del 1911-
a guardiamarina nel 1851. Da 1912, meritando una medaglia di benemerenza.
tenente di vascello prese parte Nel 1914 fu trasferito all’Ufficio di stato maggiore del mi-
alle campagne del 1860-1861, nistero, e l’anno successivo fu promosso maggiore. Durante
meritando, nel giugno 1861, il primo conflitto mondiale (1915-1918) eseguì varie missioni
una medaglia d’argento al valore militare all’assedio di Ga- militari; nel 1917 fu promosso tenente colonnello e nel 1923
eta, imbarcato sulla pirofregata Ruggiero, e a quella del 1866 colonnello. Nel 1918, destinato allo stato maggiore della Ma-
a bordo della Principessa Clotilde. Capitano di vascello, fu rina, fece parte della commissione governativa per l’esame dei
due volte e per sei anni addetto navale a Londra (1876-1880 e provvedimenti occorrenti al passaggio dallo stato di guerra
1884-1886); nel 1880 comandò la divisione navale del Pacifi- a quello di pace, in particolare contribuì all’elaborazione del
co durante la guerra tra Cile e Perù, e negli anni 1880-1883, al progetto ufficiale italiano “Schema di atto generale per costi-
comando dell’incrociatore Cristoforo Colombo, compì il giro tuire la Società delle Nazioni”. Nel 1924 contribuì alla stesura
del mondo con importanti missioni navali, militari e politiche, delle “norme di diritto marittimo di guerra”, che furono adot-
ricevendo al rimpatrio un encomio dal ministro della Marina. tate come guida per i comandi navali. Fu poi distaccato alle
Contrammiraglio, ebbe il comando dell’Accademia Navale nel dipendenze prima del ministero delle Finanze e quindi del mi-
triennio 1886-1889 e della Divisione navale d’istruzione. Dal nistero delle Comunicazioni. Nel 1927 fu promosso maggiore
1889 al 1891 fu comandante di Marina La Maddalena. generale commissario e destinato al ministero della Marina
Promosso viceammiraglio nel 1892, fu vicepresidente del
Consiglio superiore di Marina, comandante in capo del 1° Di- presso la Direzione centrale di commissariato, e contempora-
neamente fu nominato giudice effettivo del Tribunale supremo
partimento marittimo e successivamente di quello di Napoli militare. Tenente generale nel 1930, fu nominato ispettore ge-
fino al collocamento in ausiliaria nel 1894. nerale e direttore centrale di commissariato militare marittimo.
Si spense a Levanto (Genova) il 3 settembre 1896.
Nel settembre del 1933 fu collocato in ausiliaria per limiti
di età.
Morì a Roma il 22 dicembre 1946.
LAGHEZZA GENNARO
Oltre alle pubblicazioni di carattere giuridico, delle quali si
Tenente generale del Corpo di commissariato militare ma- ricorda La dichiarazione di Londra del 26 febbraio 1909, testo
rittimo, grande ufficiale dell’ordine dei santi Maurizio e Laz- e note e Sunto delle lezioni di diritto internazionale marittimo,
zaro e dell’ordine della Corona d’Italia. Ispettore generale e corso complementare, pubblicate nel 1912, egli si dedicò an-
direttore centrale di commissariato militare marittimo. Insigne che a opere di carattere storico, tra cui Gli avvenimenti della
giurista, cultore di diritto marittimo e di diritto internazionale. guerra nei riflessi della legislazione marittima, parte della col-
Nato a Trani (Bari) il 16 settembre 1868, entrò per concor- lana “Cronistoria documentata della guerra marittima 1915-
so nel Corpo del commissariato militare marittimo, divenendo 1918”, edita dall’Ufficio Storico della Marina nel 1930.
allievo commissario nel 1890. Dopo brevi periodi di imbarco

