Page 295 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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               concessione della medaglia d’oro al valore militare. Ripreso   LAURENTI CESARE
               servizio, fu promosso maggiore nel 1946 per merito di guerra   Maggiore  del  Corpo  del  ge-
               e tenente colonnello nel 1949, lasciando il servizio attivo a   nio navale, cavaliere dell’ordine
               domanda nel 1960 nel grado di colonnello.               della  Corona  d’Italia,  cavaliere
                  Posto in posizione ausiliaria, fu iscritto nel ruolo d’onore,
               conseguendo nel 1972 la promozione a generale ispettore del   dell’ordine  dei  santi  Maurizio  e
                                                                       Lazzaro. Eminente studioso della
               Corpo delle armi navali. Fu Consigliere nazionale del Gruppo   navigazione  subacquea,  proget-
               medaglie d’oro al valore militare.                      tista  di  fama  internazionale  di
                  Morì a Roma il 25 novembre del 1989.
                                                                       sommergibili.
                                                                          Nato a Terracina (Roma) il 15

               LAMBERTI TOMMASO                                        luglio 1865, nel 1885 prestò ser-
                                                                       vizio di leva quale soldato e seguì gli studi presso la Scuola di
                  Secondo capo segnalatore, me-                        applicazione di ingegneria di Roma, conseguendo nel 1889 la
               daglia d’oro al valore militare alla                    laurea in ingegneria civile e ottenendo l’anno seguente l’inca-
               memoria.                                                rico di assistente. A fine 1890 entrò nel Corpo del genio navale
                  Nato a Montenervino Pugliano                         per concorso e fu nominato ingegnere di 2 classe; successiva-
                                                                                                          a
               (Salerno)  il  4  marzo  1908,  si  ar-                 mente frequentò la Scuola superiore navale di Genova, dove
               ruolò volontario nel C.R.E.M. nel                       nel 1892 conseguì la laurea in ingegneria navale e meccanica.
               1927 in qualità di allievo timonie-                        Nel periodo 1895-1898 prestò servizio presso l’arsenale di
               re. Al  termine del  corso  ordinario                   Taranto, e dopo un periodo di imbarco (1898-1899) sulla co-
               presso il Gruppo scuole C.R.E.M.                        razzata Lepanto fu destinato (1899-1904) al ministero a Roma.
               di  Pola,  imbarcò  sull’incrociatore                   In questo periodo frequentò nel biennio 1901-1902 il corso di
               Ancona, conseguendo la promozio-                        elettrotecnica presso la Scuola di applicazione per ingegneri
               ne a sottocapo.                                         con un brillante punteggio e, nel novembre 1904, fu destinato
                  Dopo altri periodi di imbarco su siluranti, nel 1931 fu posto   all’arsenale di Venezia per seguire la costruzione dei sommer-
               in congedo per fine ferma, venendo richiamato in servizio nel   gibili, in particolare collaborando con l’ispettore del genio na-
               1935 per la guerra italo-etiopica. Trasferito alla categoria se-  vale Giacinto Pullino (vds.) nella costruzione e messa a punto
               gnalatori con destinazioni di imbarco e a terra presso stazioni   del primo sommergibile italiano, il Delfino, di cui poi modificò
               semaforiche, nel giugno 1936 fu promosso 2° capo segnala-  lo scafo e il sistema propulsivo.
               tore, e al termine dell’esigenza etiopica fu rinviato dalle armi   Questo periodo e lo specifico incarico cui fu destinato se-
               e posto in congedo illimitato. Richiamato successivamente in   gnarono una svolta nei suoi studi e nella professione, arricchita
               servizio a domanda, alternando periodi di imbarco a servizi a   tecnicamente anche attraverso i numerosi viaggi in Germania
               terra, nel 1939 fu destinato sulla torpediniera Airone, con la   e a Londra, che lo misero in grado di progettare un tipo di
               quale partecipò il 7 aprile del 1939, nell’ambito delle operazio-  unità subacquea (sommergibili classe “Glauco”) che fu all’a-
               ni militari dell’occupazione dell’Albania, allo sbarco a Santi   vanguardia e che segnò incondizionatamente l’era della pri-
               Quaranta. Nella delicata fase delle operazioni di sbarco, sprez-  ma guerra mondiale. Tali studi gli valsero la concessione dal
               zante del pericolo, si espose in plancia per meglio individuare   ministero della medaglia d’oro di 1 classe per l’incremento
                                                                                                      a
               e segnalare le postazioni nemiche a terra sulle quali dirigere il   apportato alle scienze nautiche.
               fuoco delle artiglierie di bordo. Colpito mortalmente, mante-
               neva serenità d’animo e, conscio della fine imminente, affermò
                                                                                     Il sommergibile Agostino Barbarigo, della classe
               tutta la propria fierezza nel donare la vita                       omonima, progettato da Laurenti, durante le prove.
               alla Patria.                                                                               Spezia, agosto 1918.
                  La concessione della massima decora-
               zione al valore militare fu il riconoscimento
               del suo sacrificio.
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