Page 359 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 359
L’arrivo a Zara dell’ammiraglio Millo, governatore delle isole dalmate, 23 novembre 1918.
nistero come capo sezione, durante il quale fu promosso capi- dell’incrociatore corazzato Vettor Pisani, su cui era imbarcato
tano di corvetta, fu poi nuovamente destinato a bordo (1903- l’ispettorato delle siluranti al comando del contrammiraglio
1904) in comando prima della torpediniera 118 S e quindi del Luigi di Savoia duca degli Abruzzi, del quale fu capo di stato
cacciatorpediniere Fulmine, per poi ritornare al ministero per maggiore. Scoppiata la guerra contro la Turchia, le siluranti
breve periodo. Capitano di fregata nel 1905, fu comandante in ebbero vari e difficili compiti, fra i quali il più noto e il più
a
2 della nave da battaglia Benedetto Brin e quindi comandan- audace fu l’incursione nello Stretto dei Dardanelli, concepita
te del trasporto Volta; passò poi al comando della cannoniera per arrecare danni alle unità maggiori avversarie che rimane-
Volturno, destinata in Mar Rosso, sulla quale ebbe la promo- vano all’interno di ben munito ancoraggio. Lo studio di que-
zione nel 1910 a capitano di vascello, operando sulle coste del sta operazione e l’esecuzione furono affidate al comandante
Benadir in missioni di trasporto e polizia, imponendosi con la Millo, che con cinque torpediniere d’alto mare, arditamente,
sua personalità alle popolazioni locali per il rispetto dei trattati nottetempo (18-19 luglio 1911), penetrò nel lungo Stretto dei
e della bandiera, meritando l’onorificenza di commendatore Dardanelli, superando ostruzioni e fuoco delle batterie, fino a
dell’ordine della Corona d’Italia. Nel 1911 assunse il comando che, a poca distanza dall’obiettivo fu costretto a interrompere
L’incrociatore Vettor Pisani seguito dalle cinque torpediniere del
capitano di vascello Millo al rientro dal forzamento dei Dardanelli,
21 luglio 1912.