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44 Uomini della marina 1861-1946

riore di Marina. Rimpatriato, fu destinato nel luglio del 1941 BANDINI BANDINO
a Tokio in qualità di addetto navale, permanendo nella carica Capitano di vascello,
anche da ammiraglio di divisione fino all’armistizio dell’8 set- medaglia d’argento al va-
tembre del 1943, data in cui venne internato dai giapponesi. lore militare, medaglia di
Liberato dagli americani nel settembre del 1945, fu rimpa-
triato nel febbraio del 1946. Promosso ammiraglio di squadra, bronzo al valore militare
(due concessioni di cui
nel 1947 fu comandante del Dipartimento militare marittimo una sul campo), croce al
di Napoli fino al 1948 e successivamente di quello di Taranto. merito di guerra, cavalie-
Nel 1951 fu collocato nella riserva navale. re dell’ordine della Coro-
Si spense a Settignano (Firenze) il 22 maggio del 1960.
na d’Italia. Sommergibi-
lista.
Nato a Firenze il 25
BALSOFIORE LUCA
marzo 1906, entrò nel
Capitano di complemento 1922 all’Accademia Na-
del Corpo del genio navale dire- vale di Livorno, conse-
zione macchine, medaglia d’oro guendo cinque anni dopo
al valore militare alla memoria, la nomina a guardiamari-
croce di guerra al valore militare na. Partecipò negli anni
sul campo. 1928-1929 nel grado di
Nato a Forio d’Ischia (Napo- guardiamarina e di sot-
li) l’11 gennaio 1906, conseguì totenente di vascello, im-
il diploma di capitano maritti- barcato sul cacciatorpedi-
mo, entrando poi nell’Accade- niere Francesco Stocco e
mia Navale di Livorno per frequentare i corsi per ufficiali di poi sul posamine Milaz-
complemento; nel 1928 conseguì la nomina a sottotenente di- zo, alle operazioni milita-
rezione macchine. ri in Libia.
Trattenuto in servizio a domanda, partecipò alle operazioni Nel 1935, tenente di
militari in Spagna (1936-1939) e alla seconda guerra mondiale vascello, iniziò la sua carriera sui sommergibili, prima come
a
con il grado di capitano nell’incarico di direttore di macchina partecipante al tirocinio di ufficiale in 2 sullo Squalo e, nel
del cacciatorpediniere Luca Tarigo, impegnato in missioni di 1937, come partecipante al tirocinio comando sul Tricheco,
scorta convogli nel Canale di Sicilia. Durante una missione di rimanendo imbarcato su unità subacquee ininterrottamente,
scorta, il 16 aprile del 1941, il Tarigo, impegnato in aspro com-
battimento da unità similari britanniche, fu colpito e affondato;
il capitano Balsofiore, benché gravemente ferito e accecato,
volle essere accompagnato in plancia accanto al comandante,
capitano di fregata De Cristofaro (vds.), scomparendo con lui
in mare.

Il sommergibile britannico Rainbow, qui in una
fotografia precedente la seconda guerra mondiale,
affondato dal sommergibile Enrico Toti, al comando
del tenente di vascello Bandini, in azione di
superficie. Acque di Capo Colonne, 16 ottobre 1940.