Page 523 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 523
Il capitano di corvetta Tosti (al centro) ripreso al fronte, marzo 1917.
La sua attività in guerra fu premiata con la croce al merito di Scuola di Marina di Genova, conseguendo la nomina a guar-
guerra. Promosso capitano di fregata nel 1918, al termine del diamarina nel 1883. Nello stesso anno imbarcò sull’incrocia-
conflitto fu dispensato dal temporaneo richiamo. tore Flavio Gioia in campagna in Sud America, rimpatriando
Ritornò alla politica, venendo rieletto deputato per altre tre nel 1886 con l’avviso Staffetta. Ebbe poi i consueti imbarchi,
legislature: fu sottosegretario di stato del ministero degli Affari tra cui, da tenente di vascello, quello sulla corazzata Dandolo
Esteri nel 1922, segretario e questore della Camera. Nel 1937 e il comando di torpediniere negli anni 1896-1899. Capitano di
fu promosso capitano di vascello nella riserva navale, nel 1929 corvetta nel 1900 e capitano di fregata nel 1904, fu con l’ariete
nominato senatore del Regno e nel 1936 promosso contrammi- torpediniere Piemonte e con l’incrociatore Cristoforo Colom-
raglio per meriti eccezionali. bo in Africa Orientale nel 1900-1902 e quindi fu comandante
Morì a Roma il 20 novembre 1939. di squadriglia di torpediniere e della nave ausiliaria Sesia. Nel
Personalità che ha illustrato la Marina nel campo politico e 1905-1906, fu comandante in 2 dell’incrociatore corazzato
a
diplomatico, ricoprendo dopo il servizio numerosi e prestigiosi Vettor Pisani.
incarichi: delegato italiano alla Società delle Nazioni, membro Capitano di vascello nel 1910, dopo il comando della Scuo-
del Comitato talassografico, presidente per venti anni della Se- la macchinisti di Venezia ebbe il comando dell’incrociatore
zione di Roma della Lega Navale Italiana, di cui fu vicepresi- corazzato Carlo Alberto durante la guerra italo turca (1911-
dente, socio della Società Geografica Italiana. 1912), prendendo parte attiva a tutte le operazioni costiere in
Libia, venendo decorato per il suo comportamento con la croce
di cavaliere dell’ordine militare di Savoia. Capo di stato mag-
TRIANGI di MADERNO giore del Dipartimento militare marittimo di Venezia all’entra-
e LACES ARTURO ta dell’Italia nel 1° conflitto mondiale (24 maggio 1915), pro-
mosso contrammiraglio nel 1916, dal 16 giugno al 19 luglio
Ammiraglio di squadra, cavaliere
dell’ordine militare di Savoia, croce 1917 fu ministro della Marina. Fu sottocapo di stato maggiore
aggiunto della Marina fino al settembre 1918, quando, pro-
al merito di guerra, grande ufficia- mosso viceammiraglio, fu dispensato dal servizio attivo. Nel
le dell’ordine della Corona d’Italia, 1917 era stato nominato senatore del Regno.
commendatore dell’ordine dei santi Nel 1926, per cambio denominazione dei gradi, fu nomina-
Maurizio e Lazzaro. Ministro della to ammiraglio di squadra.
Marina. Senatore del Regno. Morì a Firenze il 3 marzo 1935.
Nato a Fiesole (Firenze) il 18 feb-
braio 1864, fu ammesso nel 1879 alla

