Page 396 - 1992 - XVIII Congresso Internazionale di Storia Militare

362 MAIUA GABRIELLA PASQUALINI

cbe gli americani non intendevano con questo assumere una posizione di p redomi-
nio dopo la guerra; gli Srati Uniti erano la sola nazione che avrebbe poruto dare
una concrera assistenza aU'[ran appunto senza destare i sospertl della Russia e c.leUa
Gran Brecagna; poiché gli Srari Uniti avevano interesse a che i princìpi della Carta
Atlantica fossero seguiti e applicati c che si arrivasse a dare dei solìdi fondamenti
per una pace durarura per il mondo, sarebbe srato assai utile che l'Iran avesse po-
ruro ma.menere una reale integrità territoriale e una autentica indipendenza per
divenire un terrirorio srabile politicamente e prospero economicamente: di conse-
guenza gli Stati Unici avrebbero adoctaco una p olitica di azione positiva in Iran
con lo scopo di facilicare non solo le opernioni di guerra c.leUc na2ioni democrati-
che aUeare. ma anche, e sopra[('UttO, per preparare un concreto sviluppo post-bellico
della nazione, che avrebbe eliminato in seguito ogni possibile appiglio per stabilire
una qualsiasi sona di 'prorerroraro' su quella nazione. Veniva già avviaco, con que-
sti criteri, il periodo pose-bellico dell'Iran e si veniva delineando assai più chiara-
meme che nel passaro 111 necessità di avere un potere forre e stabile nel Golfo, in
previsione di un contrastO comunque preannunciaco fra le grandi pocenze, a causa
dell'esrrema importanza strategica dell'area medjorienrale <44l,
Conseguenza dell'analisi era che gli Snui Unici dovevano al meglio della loro
esperienza dar corso alle richieste iraniane di esperti, consiglieri. e specialisti ed
essere anche parte attiva nell'offerta di cooperazione tecnica, in modo da porsi,
insieme ai russi e agli inglesi, come responsabili della soluzione dei molteplici e
secolari problemi persiani. Era quindi un dovere per gli americani, tra l'altro, rior·
ganiuare e ricostruire l'esercito iraniano e provvedere a ricosrruire le infrastrunu·
re di base del paese, quali ad esempio strade e ferrovie: non a caso personale militare
americano fu concesso in 'presriro temporaneo' alla Road T rnnsportation Admini-
stration persiana per la rìorganizzazione dei servizi d i crasporro a terra C ~ •
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ln sosranza nel periodo 1941-1942 si ripeteva in Golfo Persico quanco era
già successo nella prima guerra mondiale: la Russia era ancora alla ricerca di nuovi
porti nelle calde acque dc:l Golfo Persico: l'Inghilterra era ancora lcgara alla sua
politica di predominio nel Vicino Oriente. Le loro truppe erano sul territorio ira·
niano esatcarnente come era avvenuto durante l'ultimo periodo di regno deLLa dina-
stia Qajar. quando era scata concessa una costiruzione, dopo i farci rivolu~ionari
del 1905-1906 e nel periodo 1915-1920. Vi era dunque un interesse viralc, c non
solo per gli Scari Uniti, che l'Iran potesse essere messo in grado di godere di una
reale su.bilità nel Golfo.
Anche se una missione militare ufficiale non si concretizzò e soprattutto non
si arrivò mai ad una regolamencazione per crattatO della presenza di circa 30000
milirari americani in fmn (questa era In cifra. alla fìne del conflitto) - eruppe deci-
samente non coinvolte nel connitto in quel ccrrirorio ma pur presenti e attive -
l'influenza militare americana in termini di cooperazione tecnica in Iran crebbe
dunque sosranzialmenre e rapidamenre (46>.