Page 147 - ATTI 2021 - IL MILITE IGNOTO
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rendeva glorioso il sacrificio rielaborando il sacro e agganciandolo al linguaggio
patriottico. Nella piazza di Chiaramonte Gulfi, accanto all’altare, la struttura per
la funzione religiosa è costituita dai ritratti in grande formato dei caduti in guer-
ra, sormontati dal tricolore e che costituiscono nel loro insieme quasi l’abside di
una chiesa. La croce reca al posto del Cristo la stella d’Italia in una suggestiva
commistione di sentimento religioso e di patriottismo. La stessa stella campeggia
nella Croce al Merito di guerra e, in grande formato, era posta sulla parte frontale
della locomotiva che trainava il convoglio del Milite ignoto.
Mentre il monumento a Vittorio Emanuele II diviene l’Altare della Patria e
assume un significato nazionale attraverso la consacrazione al Milite ignoto, le
contemporanee cerimonie per i semplici soldati nelle grandi città e nei piccoli
paesi d’Italia rendono possibile la rielaborazione patriottica di un lutto privato e
rendono gloriose tutte le morti in guerra.
Chiaramonte Gulfi. Durante la messa. Fotografia b/n del Reparto fotocinematografico dell’Esercito, 1921.
Immagine scattata in occasione delle Onoranze al Milite Ignoto del 4 novembre 1921.
Museo Centrale del Risorgimento, Roma