Page 448 - Attacchi alle basi 1940-1943
P. 448

n. 36 N. 64276 (1 Feb. 1941): «Oggi […] piazza in stato allarme dalle ore […] per avvistamento da parte Batteria T. 411 di un aereo […] a quota
          3500 sulla verticale Nave LITTORIO con rotta da sud sud-ovest a nord nord-est […]. Detta batteria ha aperto immediatamente fuoco contro
          ricognitore […]»,
          n. 37 N. 65111 (20 Gen. 1941): «Oggi […] Piazza in stato allarme […] per segnalazione da Brindisi di aerei nemici che dirigevano su Taranto […].
          Nessuna azione di fuoco […]»,
          n. 38 N. 36840 (16 Gen. 1941): «[…] Piazza in stato di allarme dalle ore […] per avvistamento aereo nemico a sud batteria T. 411 […]. Ricognitore
          nemico non è stato avvistato da cacciatori»,
          n. 39 N. 65535 (11 Gen. 1941): «[…] piazza in stato di allarme […] per avvistamento apparecchio nemico a ovest Rondinella […] si è allontanato
          per nord est […]»,
          n. 40 N. 60367 (8 Gen. 1941): «[…] Piazza in stato di allarme […] per avvistamento velivolo nemico […]. Intervento immediato batterie contraeree
          […] dopo aver evoluto su Mar Piccolo si allontana per Sud Ovest […]»,
          n. 41 N. 77470 (11 Gen. 1941): «Piazza in stato di allarme […] per aereo sospetto tipo indistinto [...] che da San Vito dirige Sud […] caccia
          Grottaglie fa alzare in volo altri tre aerei […]. Nessun lancio di bombe […]»,
          messaggio in arrivo (in cifra) N. 56009 (26 Apr. 1941) inviato da MARINA TARANTO a MARISTAT Roma: «Comunico che palombaro lavorando
          in Mar Grande […] ha rinvenuto un siluro inglese […]»,
          messaggio in arrivo (in cifra) N. 70786 (3 Lug. 1941) inviato da MARINA TARANTO a MARISTAT Roma: «Riferimento tele-dispaccio 84310
          […]. In questa sede è stato ricuperato un solo artifizio illuminante lanciato da aereo nemico […]»,
          messaggio in arrivo (in chiaro) N. 4449 (11 Ott. 1940) inviato da DICAT a SUPERMARINA: «[…] Bari comunica cessato allarme a Taranto»,
          messaggio in arrivo (in chiaro) N. 4463 (11 Ott. 1940) inviato da DICAT a SUPERMARINA: «[…] Taranto cessato allarme»,
          messaggio in arrivo (in chiaro) N. 4460 (12 Ott. 1940) inviato da DICAT a SUPERMARINA: «[…] Taranto in allarme […]»,
          messaggio in arrivo (in cifra) N. 63203 (25 Feb. 1941) inviato da MARINA TARANTO a AEROSQUADRA BRINDISI: «[…] velivolo è caduto
          vicino all’abitato di Cropani incendiandosi […] velivolo inglese con sei uomini a bordo dei quali uno è deceduto tre sono stati catturati e due sono
          latitanti»,
          messaggio in arrivo (in chiaro) N. 576/EV (16 Gen. 1941) inviato da DICAT Roma a SUPERMARINA: «Taranto Cessato allarme ore […]»,
          messaggio in arrivo (in chiaro) N. 508 (14 Gen. 1941) inviato da DICAT a SUPERMARINA: «[…] CROTONE in allarme dalle […]»,
          messaggio in arrivo (in chiaro) N. 509 (14 Gen. 1941) inviato da DICAT a SUPERMARINA: «A rettifica del fono n. 508/EV odierno si comunica
          che CROTONE in allarme […] ha cessato l’allarme alle ore […]»,
          otto comunicazioni telefoniche, n. 1 N. 2293 (11 Ott. 1940) tra C/te LEONARDI di Marina Taranto e C/te FERRERI di Supermarina: «Taranto
          cessato allarme. Avvistato aereo altissimo proveniente da Punta Rondinella […]»,
          n. 2 N. 2271 (10 Ott. 1940) tra C/te LEONARDI di Marina Taranto e Amm. FIORAVANZO (Supermarina): «Un velivolo, probabile tipo Wellington,
          sorvolato quota molto alta la Piazza […]. Non aperto fuoco contraereo. Caccia ancora in volo»,
          n. 3 N. 8773 (27 Giu. 1941) tra MARINA TARANTO (C/te MARTINENGO) e SUPERMARINA (Amm. NOMIS): «Verso le […] Amendolara […]
          dice di aver visto molto alto un apparecchio […]»,
          n. 4 N. 8755 (27 Giu. 1941) tra MARINA TARANTO (C/te MARTINENGO) e SUPERMARINA (C/te VILLA): «[…] un aereo ha sorvolato la
          piazza […] si ritiene inglese […] 2 aerei da caccia […]. Una batteria […] il velivolo si è allontanato ed è stato perso di vista»,
          n. 5 N. 10143 (11 Ago. 1941) tra Marina Taranto (C/te CORRADO) e Supermarina (T. V. COLUSSI): «[…] Crotone in allarme per incursione di 3
          aerei nemici che hanno lanciato 3 bombe sulla collina di Torre Melissa, 3 sul paese di Melissa […]. Un apparecchio colpito […] equipaggio […] è
          stato fatto prigioniero […]. Catturati documenti di bordo […]»,

          n. 6 N. 10145 (11 Ago. 1941) tra Marina Taranto (C/te CORRADO) e Supermarina (C/te BLASETTI): «Alcuni documenti sequestrati apparecchio
          inglese […] sono stati richiesti dal Col. Comandante Settore costiero […]. Presi ordini si risponde che i documenti siano inviati a Marina Taranto
          che dopo rapido esame li farà pervenire a MARISTAT Rep. Informazioni»,
          n. 7 N. 10182 (14 Ago. 1941) tra MARINA TARANTO (C/te MARTINENGO) e SUPERMARINA (C/te BLASETTI): «Fa presente che su aereo
          abbattuto a Crotone […] è stato rinvenuto altro materiale e che Marina Taranto ha avuto richiesta di inviarlo a Bari […]. Domanda se deve inviare
          tale materiale come richiesta»,

          n. 8 N. 2986 (22 Nov. 1940) tra C/te PEPE (MARINA TARANTO) e Amm. FIORAVANZO (SUPERMARINA): «Chiedo a Taranto se gli aerei
          hanno gettato bombe. Risponde di no. […] notizie circa l’allarme aereo di Bari e di Brindisi […]. Comunico che domattina non –ripeto non – siano
          mandati sommergibili in agguato nel Golfo di Taranto»,
          due messaggi di scoperta,  n. 1 N. 180 (28 Mar. 1941) da Aereo N. 4 (TARANTO C. R. T.): «1 aereo da ricognizione»,

          n. 2 N. 328 (22 Nov. 1940) da Nave “EGITTO” (TARANTO C. R. T.): «Aerei imprecisati»,





            446                                                                                  ATTACCHI ALLE BASI 1940-1943
   443   444   445   446   447   448   449   450   451   452   453