Page 346 - L'italia del dopoguerra - Il Trattato di pace con l'Italia - Atti 10-12 ottobre 1996
P. 346

74      Supplemento ordinario alla  GAZZETTA UFFICIALE n. 295 del 24 dicembre 1947
          di appro\-vigionnmento  idrico  del  Quieto  e  dalla  sor·   G.  La Jugoslavia  provvederà  a  che  gli  impianti  esi·
          gente  di  S.  Marin del  Ul,;a,uo,  uiln\\"eJ"SO  il si~tem11 di  stenti  o  che  pos~uno ,·enil·e  in  futuro  costJ·niti  nella
          appi"OI'Yigionamenlo  illrico del  msauo.  L'acqua dn.  for·  zona  dell'lsonzo  (SOCU)  per  la  produzione  di  energia.
          nirsl eosl,  sarà in qun.utito\ - elle  non  superi sensibil·  elettrica siano utilizzati  in  modo  che  l  quanlilalivi  di
          111ente  quella  abitualmente  pi'OVI'ednto.  alla.  regione  -  ucqna.  di cui  l'Italia abbia  bisogno  periodicamente  per
          ed  al l'itmo  di ftusso,  cl1e il Territorio Libero sarl\ per  irrigare la regione compresa tra Gorizia. e la costa adria·
          richiedere,  semp1·e IJer·altrc  entro i  limiti imposti  dalle  Lira  a sud-ovest di detta città, possa.no  CSSCJ'e  lJrelevail
          condizioni  nn turali.  La  J ngoslayia  assicure1·à  la  ma- olall'lsonzo  \Soca).  lJllalia  non  potrà  rivendicare  il
          Jtutcnziolle  delle  condultm·e,  dei  bncini,  delle  pompe,  diritto  ùi  utilizzare l'acqua 1Ml'lsnnzo  (Socn)  in  qmm·
          dei dispositivi di purltlcazione delle  acque e  degli  altri  titativi maggiori o in eon·dizioni pill favm-evoli  di quello
          impianti in terJ"itorio jugoslavo, elle possano essere  ne- abituali  per il passato.
          ce.ssari Per assolvei-e le sutldette obbligazioni. Una tem·   6.  La  Jugoslavia.,  l'Italia e  il Territorio  Libero  do-
          poranea  tolleranzn  ri.'!petlo  a  tali  obbligazioni  dovrà  vranno negoziare  fra  loro  ed  adotl.l\re  una  conveuzione
          eliSere  connentita alla Jugoslavia,  per  le  necessarie  1-i·  che sia accettabile da  tutte  le  pari i e sia conforme alle
          parazioni  dei  danni  di  guerra  soffei·U  dalle  installa·  disposizioni  di  cui sop1•a,  per assicurare che  il sistema
          zioni per l'approvvigionamento iarico. Il Territorio Li·  elettrico che serve l'antico comcmrtimento italiano della
          bero pagherà, per l'acqua cosi fornita,  un prezzo  ragio·  Venezia  Giulia  posso.  ~ontinoare  a  funzionare.  Una
          nevole  elle ra-ppresenti il suo contributo proporzionale,  CommiSilione  mista,  nella  quale  i  tre Governi  sa.ranno
          basato' sul quantitntivo d'aequa consumato entro il Ter·  rappt·esentati su  una  buse  di  parità, sarà istituita per
          ritorio Libero, rispetto al costo totale di fuozionnmento  presiedere  all'esecuzione  <Ielle  obblig'.tzioni  risullauti
          e  di  manutenzione  dei  sistemi  di  approvvigiona.menlo  dai  paragrafi da l  a.  5,  di  cui sopra.
          idrico del Quieto e del Risano. Nel cnso  in cui il Tel'l'i-  7.  Allo  scadere  di  un  periodo  di  dlecl  nnnl  -dall'en•
          tor!o  Libero  abbia  bisogno  in  futuro  di  forniture  snp·  trnla.  in  vi:,;ore  del  presente  Trattato,  la  ,Jugoslal'in,
          plemente.ri  d'e.<",qua,  la Jugoslavia  s'impegna. ad  esnmi- l'Italia e il Territorio  Libero  riesamineranno  le dispo:
          naJ·é  la  questioue  assieme alle  autoritll.  del  Territorio  sizioni  clte  precedono  alla  luce  dt>lle  condizioni  fin  al·
          Libero  e  ad  a!lottare  11i  cnmnoe  accordo  quelle  ragio·  !ora esistenti, allo scopo di.  determinare quali  delle ob•
          ne\•oli  misure che siano necessarie per soddilfars detll  blignzioni  di  cui  sopra  siano  eventuo.lmente  non  pià
          bilogni.                           necessarie  e vi  apportet·nnno quelli'  modifiche, SOIJIPres•
                                             sioni  od  aggiunte, che le parti interessate fra loro con·
          ;B:  Fornit1We ili energia elettrica   venissero.  Ogni controtel'Sia  che  possa  sorgere  in  sede
                                             di  detto riesnme,  don·à elil'ere  regolata seeoudo  là  lWO·
           l.  La  Jugoslavia  e  l'Italia  manterranno  le  nttuo.li
          :l'o:-niture  di  enet·gla.  elettrica  a  favore  dei  'l'errilorio   cedura  prevista dall'Articolo 87  del  [)l'esente  Trattato,
          Libe1·o  di  Trieste,  fornendo  ad  esso  quei  quantitativi  C)  Disposizioni per facilitare il traffico  locale  di frof!.•
          e  quel ritmo <li fornitura che il 'l'erri torio Libero  sarà   ti era
          :per riehiedere.  I  qiiiWtitatiYi  d'energia  fol'lliti  non  do·
          \'ronno  superare  sensibilmente,  all'inizio,  i  qua11Uta·   La  Jugoslavia  ed  Il Territorio  Libero  di  Trieste,  e
          fivi  normalmente messi  a  disposizione  della zona  com·   l'Italia e il Territorio Libero di  Tl'iesle,  dovranno en  ro
          presa  nei  confini  del  Territorio  Libero,  ma  l'Italia  e   un  mese  dall'entrata  in  \'igore  del  presente  Trattato,
          la.  Jugoslavia,  a  richiesta  del  Territorio  Libero,  do·   intraprendere  negoziaai,  in  vista  di  concludere  intese
          vranno  fornire  cresr.enti  q·unntitativi  in  relazione  aìle   nllo acopo  di facilitare il passaggio ntlrnverso  la  fron•
          crescenti  esigenze  del  Territorio  Libero,  a  condizione   iiera  tra  il  Tert·itorio  Lilmro  e  le  Zone  adiacenti  ùi
          peraltro che ogni o.umento  di  p!t\  del  20 % rispetto al   Jugoslavia  e  d'Italia.,  di  generi  alimentari  e  <li  altre
          quantitativo normalmente fornito  a.l  Territorio  Libero   catt>gorle di  merci  che banno formato abitualmente  og•
          dalle  diverse  fonti,  formi  l'oggetto  di  un  accor.do  tra   getto  di  scambi  locali  tra  dette  regioni,  a  condiziono
          i  Governi  interessati.           elle si tratti di derrate o merci p1•oolottc o fnhb1•irate nei
                                             leJ•ritori  rispettivi.  Detti  5camhi  pol m n no  essere  fa·
           2.  n prezzo che  sarà  fissato  1lnlln  .Tngoslavla  o  dal·   l'ilitali  da  OJliPOI:tnni  provveilimruti,  eompres.'l  l'es~Ii·
          ~'Italia  e  che  sarà.  pagato  dal  Territo;·io  Libero  per   zione  entro determinati  limiti  <li  qnantila\  o valore,  •In
          l'energia elettrica ad esso fornila,  non  potrà essere su·   diritti.  dazi  doga,nali  e  tasse  rli  qualsiasi  genere  •nl•
          periore al  prezzo  fissato  in  Jngosln1·ia  o in  Italia,  per   l'impnrtnr.ione  e  •nlla <'"JlOrtor.innr.  qunn<lo  l  prodoltt
          la fornitura di  uguali.qnantitativi  di  rnergia  idroelet·   sopra.dett.i rimangano uei  commercio  locale.
          triea. prodotta dalle st~ fonti  in  territorio jugoslavo
          ~italiano.
                                                                         ALLEGATO  X
           3.  La  Jugoslavia,  I'Italln  e  11  Territorio  Libero,  si
          acambleronno  continuamente  infol'lllnzioni  concernenti   ntsposlzloal  eccnmlclle  e  ftnandarlé
          il duliSO,  le riserve di  acqua.  e lo.  pr01luzione di energia   relative  al  Territorio  Libero  di  Trieste
          delle  centrali  che  nllmenlnno  l'antico  compartimento   1.  Il  Territorio  Libero  di  'l'riesle  ll('fjoisterà. 1  senv.o
          italiano della Vcnezin Giulia.,  in motlo che ngnunn delle   pagamento,  i  beni  i\nlinu:  statali  e  pnrostatali  elle  si
          tre parti  posso.  assere in condizione  di  determinnre il   trovuno  e11tro  i  confini  del  Ten·itorio  ),Ibero.
          ris~ettivo fabbisogno.
                                               Ai  sensi  del  presente  Allegato,  saranno  conRirlero.U
           4.  La Jugoslavia,  l'Italia e il Territorio J.ib~ro mo.n·  r.ome  l1eni  statali  o  paraslntnli:  i  heni  mobili  e<l  i m·
          'terra.llllo in buono stato -di  fun•.ionamento  tutte le  cen·  mobili  dello  Stato  ltnllnno,  <l~li  F.nti  locali  e  <lrgli
          t~i eledrlehe,  le  linee  di  trasmissione  le  sottosta·  Enti pubblici e delle  societ:\ o nssoei~v.ioni <11  prOJll'lell\
          zioul  e  le  a.Jtrè  instaila?.ionl  necessarie  Per  assicurare  81at.1·le  eosl eome  i  bfoni  mnhili  e  immobili  ~ti~ "M'" l'le·
         l'appl'tJmgillnaiilento  continnai.o  di  ene1·!rla  all'antico  Dl'nti  Rl  partito  faseista  ·od  alle  Bile  OJ1PW!izzazionl
         compartimento italiano della  Venezia  Ghili".   ausiliarie.
   341   342   343   344   345   346   347   348   349   350   351