Page 106 - II Convegno Nazionale di Storia Militare - Atti 28-29 ottobre 1999
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96 MARCO GEMIGNANI
Si passava in seguito a trattare del Secondo Conflitto Mondiale, a comin-
ciare dall"'Ultra Intelligence" britannico; la guerra corsara sugli Oceani con par-
ticolare riferimento alla crociera della corazzata tedesca Bismarck; la politica navale
italiana dal 1922 al 1940 e lo stato di preparazione della Regia Marina; l'ingres-
so in guerra dell'Italia e le battaglie di Punta Stilo, Capo Spada ed altre azioni
minori; l'attacco inglese a Taranto e la fine della "Guerra parallela"; il combatti-
mento di Capo Teulada e il bombardamento navale britannico di Genova; lo
scontro di Gaudo e la tragica notte di Matapan; le audaci imprese dei mezzi d'as-
salto italiani e la guerra dei convogli; l'inizio del conflitto nel Pacifico; l'attacco
a Pearl Harbor e l'espansionismo giapponese ( 4 3).
Il terzo anno si continuava la trattazione della Seconda Guerra Mondiale,
riprendendo dalle operazioni nel Pacifico, fra le quali venivano illustrate in ma-
niera specifica la battaglia del Mar dei Coralli, lo scontro di Midway e la san-
guinosa Campagna di Guadalcanal.
Si passava poi ad analizzare l'attività in Europa, a cominciare da quanto ac-
caduto in Mediterraneo nel 1942-1943 e gli sbarchi alleati in Algeria e Marocco;
l'invasione della Sicilia e la cobelligeranza italiana; i convogli artici e la Marina
sovietica; il fallimento della guerra subacquea tedesca in Atlantico nel 1943; gli
sbarchi alleati in Francia nel 1944 e la cessazione delle ostilità in Europa.
Era preso in seguito nuovamente in considerazione il teatro bellico del
Pacifico, esaminando la strategia americana e la duplice controffensiva per bat-
tere il Giappone; le battaglie aeronavali delle Marianne e di Leyte; le origini e
l'impiego dei Corpi suicidi nipponici; le ultime operazioni nel Pacifico; le bom-
be atomiche e la resa del Giappone.
Successivamente venivano illustrati i rapporti fra Unione Sovietica, Gran
Bretagna e Stati Uniti; i Trattati di pace; la ricostmzione dell'Europa e la nascita
dei due blocchi; il fenomeno della decolonizzazione e le sue implicazioni strate-
giche; lo sviluppo dell'Italia e della sua Marina; l'evoluzione generale del naviglio
militare e delle armi imbarcate; la Guerra di Corea e i suoi aspetti aeronavali; la
contrastata nascita dello Stato di Israele e la sua Guerra per l'Indipendenza; il con-
flitto per il controllo di Suez del 1956; l'amministrazione Kennedy e la crisi di
Cuba; la lunga Guerra del Vietnam; i più recenti Conflitti arabo-israeliani; lo svi-
luppo della Marina sovietica e di quella cinese; la Guerra delle Falkland; il "Libro
Bianco" della Marina Militare italiana; gli avvenimenti mediterranei degli anni '80;
gli interventi italiani fuori area; la Guerra del Golfo; il crollo del comunismo e le
nuove strategie ed infine i futuri compiti della nostra Marina Militare C 44 ).
Con l'anno accademico 1996-1997 vi è stato un mutamento dell'ordina-
mento dell'Accademia in quanto è stato deciso di prolungare l'iter formativo di
un anno per permettere fra l'altro, ai frequentatori del Corpo di Stato Maggiore,
di conseguire la laurea in Scienze Politiche.