Page 110 - II Convegno Nazionale di Storia Militare - Atti 28-29 ottobre 1999
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100 MARCO GEMIGNANI
Nel 1930-1931 l'insegnamento di diritto fu scorporato da quello di storia,
cosicché la materia ebbe la dicitura simile a quella già utilizzata in precedenza,
ovvero "Storia, arte militare navale" e l'incarico di trattarla fu affidato al capita-
no di fregata Giulio Del Guercio C59).
Tuttavia nel 1931-1932 alla storia fu di nuovo associato il diritto, con la ti-
tolazione di "Storia, arte militare navale e diritto militare marittimo", per poi es-
sere definitivamente separati nel 1932-1933, anno nel quale il capitano di fregata
Del Guercio fu sostituito dal parigrado Pietro Parenti e il tenente colonnello Berardi
dal colonnello d'Artiglieria Amerigo Coppi C60).
Un paio di anni dopo i due ufficiali furono rimpiazzati dal capitano di fre-
gata Vittorio Bacigalupi e dal tenente colonnello d'Artiglieria Antonio Norcen < 6 1>.
Nel 1935-1936 il "Corso Superiore" non fu tenuto e, quando riprese l'anno
successivo, la denominazione della materia fu cambiata in "Storia militare marit-
tima" e le lezioni furono tenute dal capitano di fregata Ubaldino Mori Ubaldini,
sostituito l'anno seguente dal capitano di corvetta Ugo Avelardi e poi nel 1939-
1940 dal parigrado Lionello Boscardi C6Z).
èome già accaduto al tempo della Grande Guerra, anche durante il Secondo
Conflitto Mondiale il "Corso Superiore" fu sospeso, per riprendere nel 1946-1947
avendo fra le varie materie "Storia navale", retta dal capitano di fregata Mario
Vannutelli C 63).
L'anno seguente il corso cambiò denominazione in "Corso Superiore per
sottotenenti di vascello" e nel 1948-1949 cessò l'insegnamento della "Storia na-
vale", per poi essere nuovamente inserita nell'elenco delle materie nel 1952-1953
come "Storia militare" con il programma ampliato, tanto che essa fu trattata da
un ufficiale della Marina, il capitano di fregata Emanuele Filiberto Perucca, da
uno dell'Esercito, il maggiore d'Artiglieria Cesare Pavoni e da uno dell'Aeronautica,
il tenente colonnello Michele Zezza C 64 ).
Nel 1953-1954 la disciplina tornò a chiamarsi "Storia navale", retta dall'ap-
pena promosso capitano di vascello Perucca, per poi l'anno successivo cambia-
re nuovamente denominazione in "Storia militare" ed avendo come insegnanti,
oltre al comandante Perucca anche il tenente colonnello di Fanteria Renato
Ghetti e il tenente colonnello dell'Aeronautica Vittorio Merlo C65).
Negli anni seguenti si succedettero nell'insegnamento della "Storia militare"
per la Marina il capitano di fregata Pietro Zancardi, il parigrado Aldo Andolfi, il
capitano di vascello Ubaldo Bernini, il capitano di fregata Giandaniele Asquini;
per l'Esercito il colonnello d'Artiglieria Ulrico Baumgartner, il colonnello di Fanteria
Giovan Luigi Lovatelli, il colonnello d'Artiglieria in servizio di Stato Maggiore
Gaetano Brusà, il parigrado Guido Sinopoli ed infine per l'Aeronautica il tenen-
te colonnello Mario Gamberucci e il maggiore Salvatore Curcuruto C 66 ).
Negli anni accademici 1963-1964 e 1964-1965 il "Corso Superiore per sotto-
tenenti di vascello" non fu tenuto e riprese nel 1965-1966 come "Corso Superiore
per tenenti di vascello", avendo non più l'insegnamento di "Storia militare", ben-
sì "Arte militare" retto da ufficiali delle tre Forze Armate C 67 ).