Page 118 - II Convegno Nazionale di Storia Militare - Atti 28-29 ottobre 1999
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108 MARCO GEMIGNANI
Nel 1994-1995 per il Corso di Complemento per diplomati furono previste
"Conferenze di Storia navale" che l'anno successivo furono estese anche al cor-
so per laureati che non ebbero più lezioni di "Politica navale".
Nell'anno accademico 1997-1998 i Corsi di Complemento per laureati e di-
plomati furono unificati con la dizione "Corso allievi ufficiali di Complemento
laureati/diplomati" e tutti ebbero sei periodi di conferenza riguardanti il potere
marittimo, le più significative operazioni della Regia Marina e l'impiego dei mez-
zi d'assalto nel Primo e nel Secondo Conflitto Mondiale.
All'inizio dell'anno accademico 1998-1999 il sottoscritto è stato designato
per tenere agli allievi ufficiali di Complemento le conferenze di "Storia navale "
che da sei per corso sono state portate a dieci.
Ciò ha permesso eli ampliare il programma e di illustrare, seppure breve-
mente, l'evoluzione del naviglio in età moderna e contemporanea; le tattiche del-
la "linea di fronte", della "linea eli fila", del "cuneo", del "taglio della T"; lo scontro
di Lepanto del 1571, le vicende dell'Invincibile Armata del 1588; la Guerra di
Candia del 1645-1669; le battaglie di Aboukir del 1798 e di Trafalgar del 1805 e,
per quello che ci riguarda più da vicino, la nascita della Regia Marina nel 1861;
la Terza Guerra d'Indipendenza e la battaglia di Lissa; lo sviluppo della flotta ne-
gli anni '80 e '90 del XIX secolo; l'impegno della Regia Marina durante l'epoca
coloniale; il Conflitto itala-turco del 1911-1912; la Prima e la Seconda Guerra
Mondiale con particolare riferimento all'impiego dei MAS e dei mezzi d'assalto.
Considerazioni f'mali.
Al termine di questa particolareggiata trattazione dell'evoluzione dell'inse-
gnamento della storia in Accademia Navale è necessario esporre alcune riflessio-
ni, volte ad affermare la necessità di tale materia per la formazione dei futuri ufficiali.
Intanto la conoscenza di questa disciplina è fondamentale per arricchire il
bagaglio culturale di questi ultimi e metterli in condizione di non sfigurare in
conversazioni di carattere storico con chiunque.
L'insegnamento della storia, in particolare modo quella specialistica che, in
un istituto come l'Accademia di Livorno, è la "Storia navale" assolve inoltre l'im-
portante funzione di creare lo "spirito di corpo". Infatti fra i vari avvenimenti tra t-
tati, allorché vengono illustrate le operazioni memorabili compiute nel passato
da appartenenti alla Forza Armata, i frequentatori dei corsi hanno modo di com-
prendere appieno l'ambiente nel quale vivono e la rilevanza che i valori mora-
li e professionali hanno sull'attività che dovranno svolgere in Marina.
Infine l'apprendimento della storia risulta essenziale in quanto essa è "mae-
stra di vita", poiché con il trascorrere degli anni, seppure avendo a disposizio-
ne mezzi diversi, si possono presentare delle situazioni analoghe a contesti avvenuti
anche parecchio tempo prima.
La Marina Militare ha ben compreso tali finalità ed infatti in questi ultimi
anni l'insegnamento della storia, specie quella navale - come è stato illustrato
nella presente relazione - è stata prevista per tutti i frequentatori dei Corsi a
Nomina Diretta, dei Corsi del Ruolo Speciale e dei Corsi di Complemento.