Page 281 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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       In struttura difensiva cOStntita dalla  Nato. oltre a costituire un mfforz:unento impor-
       t<lnte della presenz:1 deii'Urss nel Mediterraneo, che Kià  dal 1964, rna soprJmmo dal
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       1968, sì ero  incremenwta sia quantìt:llh~tmcme sia  qualitatlvamente < >.
          Un  accordo del 27 uiccml'>re  1971. che poneva l  c mùcri dcll'isol;t  ~ disposi-
       zionè dell'Unione SO\•ietic:t per c:ostntzioni di ruvi e opere di ri(Xtr:tzione, fu imer·
       pretnto  come li possibile  preludio a  più  v:tste  ir1Wsc  di  L t  Vallcttu  con Mosca.
       SI  rilenne dunque  Imprudente  :thb:mdon:tre  hnsl  che,  pur non  più  di  rilevante
       interc:o.~e strategico, snrcl>bero  potute essere utilizzate <la  :tltre potenze, 111ut.1ndo
       radiculmeme  l  rapponi  di forza  nel  Medilerraneo.  Il  26  marzo fu  .stipulato  un
       :tccordo :;ettennale: il controv;tlore annuo delle concessioni :tlla N:tto fu  st:tbilito
       in qunnordid milioni di sterline. Ln  mediazione tt:tliana fu  giudi~tt<t  essc::nzl:tlc.
          L':unicizia ~.-on la  Lihi;~ c con l'lwlia, l'un:t produttrice di petrolio e detentrice
       di petrodollari.  l'altra  membro della  N.uo c  dcll:t  Ccc.  r:tpprcsemò il maggiore
       :;uccel>!>o della  politic:a cstem dd premier Oom Mintoff. Malta  potev:t disporre di
       consistenti nnanziamenu libtci, mencrc l'lt.:tlia era inccress:tta :ti progcui di sviluppo
       tecnico  e  induMriale dell'isola.  sopruHutto  noi settore  delle  Infrastrutture.  delle
       opere dviii e delle telecomumcnionl. All'lRI er.1 stato :tfridnlo lt> studio <.Il  pro gel! l
       spccind. Nell'agosto 1973 fu lnvi:ua una •"llssion(: di Cooperazione Tecnico Mili-
       t:cre (MICTM).
          Nel  1976 Maltn rilanciò con for7..:t  la  propria politiC:I neutmllsta :tnnunci:Jndo
       l'intenziom:  dì  chicd~·rc entro  il  1979  ht  chiusura  di  tutte  le  basi  stranlcr<:
       dell'Isola m.
          Nell'agosto dell980 vi fu però un:1 svolw nei mppottl tra M:tlw e la Nato, causata
       d:J un incidente con la Libia:  il 21  lln:t fregat:~ lanciamis~lli libkll  intimò al1:1 ·Salpern
       Il· (piauaforma g:lllcgginntc della Ooua ENI) di intc:nompcrc l lavori di trivcllazione
       a 611  miglia dalle coste m.tlte$1.  L'l TEXACO,  compagnia  che  avcv:t ttfrldaro lc rile-
       vt•zioni aii:J ·Saipem 11·. decise cli sospendere i  l:tvori. Questo avvctlimento upparve
       come l'ultimo uno <.li  un dcteriommcmo <Id le relaz.ioni libico-maltcsi che da  tempo
       si <tnd:tva manifestando c  che ebbe come sbo«:o l';tccordo con  l'Italia.
          Il  15 seuembre  1980.  l'ltali:t  r:tgglunse con M:tlt:J  un'intesa destln:ua non solo
       n garantire il riconoscimento it:tli:Jn<> dello stntus di neutralità dell'isola,  ma  anche
       :tcJ  invil3rc tutti gli altri sl:lti a rispcuarla t~l.  L'hali:J :1vcvo~ oucnuto In cambio che
       ncssun':thro~ fona militare vurcasse i confini dc:ll'arcipelago. A wli  impegni vennero
       conne~se misure a favore dello sviluppo economico di una  Malia  neutrale: furono
       inviate due missioni tecnico-milit:trl (In MICTI'-1, Missione  l~<tliana eli  coope.rnione
       tecnkuu Malta e la DIJ\TM, Th:!leg:tzionc: italiana ast'istcnz:t tecnico-milhnre a Malta):
       un prOtocollo allegato all':~ccon.lo garantiva anche :tsslstenzn  economica :tll'isola.
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