Page 316 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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Tre giorni dopo, Israele diede il via all'operazione "P:1ce ln Galilea". Con un
alw<:eo fulmineo, lt- sue truppe giunsero in pochi giorni a BelrUI ovest, ~~ccer
chinndo l guerriglieri palestinesi e la brigala siriunu. l'li giugno il governo !t:~ li ano
condannò in Parlamento l'aggressione isr:tcllann del Libano. consider:1ta una viola-
zione del diriuo internazionale e della convivenza dei popoli, e chiese inohre il
riliro immediaiO e senza condizioni dd le truppe ebraiche dal Libano (99), Poco
dopo il gov<.-rno degli SHitì Unìli comunicava n Koma di e~sere di~pos1o a parte·
cipare direuamenle, insieme con l;~ Franci:t, a una For1.a Multinazionale di pncc
in Libano<IOOI, con il compito di interporsi tr.t isntcli:Jni c palcslincsi, per s:tlvarc:
Oc1rU1 d3llll distruzione totalc(IOt) Comunque. nel frattempo, preso dalla paura
per la sicuro dislruzione che attendeva I"O!.P, Aruf:at firmò un accordo con il
governo di Beirut. med1ant<: al quale si impcgnHva :s ~<•sciare con le sue forze
comb:sueoli Il Libano in una nuova di:tsporJ, mentre Israele acceuava il cessate
il fuoco e l'accordo per l'invio a Beirut di un contingente muhinnlon~le che
avrebbe dovuto coabilare con il c:omingc::nte ùeti'ONU. L'UNIFIL si era inf~ui
dimo~lrat:t inC<Jpacc di gc~tlre l:a complc:ss:t :;ituazionè lungo il confine meridio-
nal~ del Libano, rendendo In lUI modo ncccss:tria l'lstiluzione di una nuova Forta
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Mulilnazionalc di pace (MNF t )< 0 >. L'lt~liu partecipò nll'operazione "Libano l "
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con 530 uomlna che sh:trC".Irono a Beirut il lo ~•gosto 1982< 'l. Raggiunto l'obict-
livo di scortare e fare sgombrare dal libano 11.me le forze comb:mcnti palestinesi
e siriane, il 12 seuembrc successivo il contingente italiano lasciò la capiwle llba-
nesc per rientrare in Italia.
lntanlo l~ di:t:;pora p:slcstinese, res:l ancora più gruve dnl fano che i fuggin-
schi dal Libono non trovavano asilo nei pat:..'ii arabi vicini mo erano costrelli n
rifugiarsi in pa1.:si lontani. determinò a W:•shington un muwmento di linea rìguurt.lo
:111:1 quc~tionc palestinese. che. appnrve in tutta In sua dr"JrnmntiCità. In un discor,o;o
pronunciato Il 1° seucmbre, il prcsldenre Re:1gan hsnciò un piano d! pace per Il
Medio Oriente, basato non pit• sull'esigenza del riconoscimento di lsr:aele per
gamntire l:1 pace bensì invece sulla necessità di riconoscere il diritto dci pale-
stinesi ad avere una patria come premessa per la pace tra ar:ibl e Israeliani.
Secondo Rea~an, l'autogoverno dei palestinesi della Cisgiordaniu e di Gaza. nel
quadro di unn confederazione con la Giordnniu. era la miglio re garanzì:l per ~SSI·
curare una pace durmum. Quanto :11 futuro di Gcnts~•lemme. que>IO spellnv:t :1ile
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pan i In C'Jusa deciderlo in sede di Lralt.1tivcW> J. CirC'd un :mno dopo, Il presidente
della Repubblica Pcnini in vl~ila In Giordani:• 1111ervenne :;ulla questione. nffcr·
m:mdo csplicitamcnlc Ira l'altro: •Jl popolo di Israele, per li quale l'iralìa h~
sencimenli di amicizia, dopo secoli di persecuzioni, ha avu1o una terra e una
Patria. Oggi una 1errn e una P:uria spettano nnche al popolo pnlestinese" t IO~>.
Ma tamo Ara.fat cbe Begm trovarono lnaccenabtle 11 piano Reagan che rLnl nel
li m ho delle buone inlenZ10n1 al pari del pi:1no Fahù { l OM.