Page 33 - Missioni Militari Italiane all’estero in tempo di pace (1946-1989) - Atti 27-28 novembre 2001
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IL CUMA I'OIIIlCO INTEI<NO 21
La prima missione in acque lontane ha muurn umanitaria e carauere nazio-
nale. Dal 1978 i tentativi di ruw• dei prorughi viemamiti commuovono il mondo
e si chiede al Governo di fare qualcosa; già altri paesi hanno accolto ruggiaschi,
ma il loro numero ~ talmente aumentalO che ormai sono respinri dai punii di
approdo e rigetl<!li in mare. l mezzi di comunicazione di massa evidenziano una
tragedia cosi grave che l'opinione pubblica iwliana non si divide: anche gli amici
di Hanoi si associano all'idea di un imervento umnnilario, pur diffidando da
"slrumenlalizzaz.ioni imeressate perché in "decenni di aggressioni imperiali·
s1iche al Vietnam" si deve riconoscere l:l colpa di tuuo.
Viene scelto di soccorrere in mare profughi in pericolo di vita ed a tal fìne
il 21 luglio 1'8° Gruppo Nav:Jie giunge a Singapore. Nel dibattito alla Camera
Porlani, ministro degli Esteri, e l'onorevole Zamberletti che parte con le navi,
lumno cercato un consenso gem~rnle, precisando che si traua "di :1iutare con
viveri, medicinali ed ahro materiale i profughi su barche precarie, nonché di
accogliere sulle: navi un migli:1io di persone che desiderassero trasferirsi in
ltalia". La grnnde aueo.zione creata nell'opinione p\tbblica ravorisce la conver-
gem:a gencr:lle sulla missione. pur non potendosi dubitare che I:J \'iccnd:t mostri
:ll mondo un aspeuo poco presemahile dd Vieuum. Qualcuno infatti coglie l'occ:.-
sione per chiedere l:1 rottura delle relazioni diplomatiche con Hanoi. dove l'org:1no
del partito comunista Nha11 Dan ha definito l'iniziativa italiana crirnin:1le e provo-
catoria. Altri sospeuano che il ricorso alla Marina militare nasconda proposi1i
militaristi e forse anche qudlo di andare a rinforzare la VII Flotta degli St:.lli Uni! i,
presente nei mari ad est ddl'lndocin3.
Salul3ndo i partemi a TarJmo, il capo di Stato Magg1ore dell:• Marina dice
che "la fìducia e l"affcno .. di tuno il popolo il<lli:mo• li accompagnano. i; vero. La
.
missione ha il sostegno dei media e la massima eco. TI salv:uaggio in mare
colpisce la fantasia: da Singapore ne parlano tutte le TV del mondo; Joan lhez
compone una canzone: "Threecaraye/S'. perché. appunto. sono tre le navi italiane .
.l n Italia tutta l'opera7Jone è segl.uta con imeresse e affetto: la gente sa che si tr:llta
di un'azione umanitaria soltanto Italiana. sa che 1 marinai hanno rinunciato alle
loro licenze per farla. sa che si tr.ma di un successo nazionale e ne è orgogliosa.
In qut>StO clima il 26 settembre l'onorevole C:tlam3ndrei, parlando per l'opposi-
zione di sinis!ra. dichi~ra: "Sulla missione erfenwua dalle n~vi resta. da p:me nostra.
l'apprezzamento elle dichiarammo in Parlamento al momento in cui la missione
venne avviata e fu in corso, apprezzamento per il suo contenuto umanitario e per
il suo e::.ito, non solo per l'opent di saiV:JtJggio cui ha adempiuto, ma anche per
il ratto che il ::.uo svolgimento e la sua conclusione rapida sono riusciti ad evitare
-come da parte nostra 3vevamo insistememente r:~ccom:mdaLo- i rischi re-.tli che
vi erano di collegamenti estranei allo scopo umanitario".