Page 36 - Le Forze Armate e la nazione italiana (1944-1989) - Atti 27-28 ottobre 2004
P. 36

DOMENICO  MARCOZZI
            \fli;ì~?I·~~liii#'1  ______________________________ _
            l'i';\lW::I.l.ih L
            cibi e  bevande.  Acqua  soprattutto.  Il  sindacato dei  ferrovieri  di  precisa  C011l10-
            tazione politica non permise ai treni di  fare  alcuna sosta a Bologna, consideran-
            do  tutti  quei  passeggeri  (la  maggior  parte donne,  vecchi  e  bambini)  passeggeri
            fascisti  e traditori di  una terra ormai  redenta.
                Ma è  dopo  il  18  aprile  1948  che  le  posizioni  politiche si  radicalizzano ed  in
            Emilia Romagna il  problema è  più sentito che altrove.
                Anche il  Piano Marshall  (l'E.R.l~ European Recovery Program ) come poi l'en-
            trata dell'Italia  nel  Patto Atlantico  (4  aprile  1949)  è  motivo  di  contrapposizione.
            Togliatti, dovendo sostenere la posizione di  Mosca, nel  suo intervento parlamen-
            tare prevede per i Paesi  Occidentali "una crisi  economica sempre più acuta;  si  ar-
            riverà,  dice,  ad  un  vero crollo, provocato da  altri  crolli  in  campo internazionale;
            vi  sarà il  tentativo di  trascinare direttamente l'Italia nella guerra".
                Seguirono altre affermazioni e prospettive catastrofiche per il  popolo italiano,
            e la conclusione dell'intervento piuttosto minacciosa:
                "Se  il  nostro  Paese  dovesse  essere  trascinato  davvero  per  la  strada  che  lo
            portasse ad una guerra, anche in questo caso noi conosciamo qual è il  nostro do-
            vere.  Alla guerra imperialista si  risponde oggi  con  la  rivolta,  con  l'insurrezione
            per la  difesa  della  pace, dell'indipendenza,  dell'avvenire  del  proprio Paese!  So-
            no  convinto che  la  classe  operaia,  nei  contadini,  nei  lavoratori  di  tutte le  cate-
            gorie,  negli  intellettuali  italiani,  vi  sono  uomini  che  saprebbero  comprendere,
            nel  momento opportuno, anche questo dovere".
                Bologna è sensibile a questi richiami cd è teatro di  grandi manifestazioni po-
            litiche,  di  scontri con le  forze  dell'ordine che culminarono, a seguito dell'atten-
            tato a Togliatti  del  14  luglio  1948, con occupazioni di  fabbriche,  strade, piazze,
            ferrovie,  scioperi  (anche negli  stabilimenti militari) ed altri atti  insurrezionali.
                I reparti  militari  che stavano prendendo vita,  sono consegnati  nelle  caserme,
            ma, ad onor dci vero, non furono  mai  coinvolti nei  moti  di  piazza.
                Bologna in questi anni diviene sede dci VI  Comando Militare Territoriale (che
            diventerà  poi  il  Comando dci  VI  Corpo d'Armata), è  presente il  40 Reggimento
                                                                          0
            fanteria,  il  21 Reg.to artiglieria da campagna, il  6 Reg.to cavalleria "Lancieri  di
                                                          0
                        0
            Aosta",  il  Distretto Militare, reparti  minori del  Genio e dei Trasporti.
                Poi, a mano a mano, si  costituiscono il  3 D.A.T.  (Difesa Aerea Territoriale), la
                                                    0
            Direzione  Lavori  Genio,  Officine  ciel  livello  più  elevato  (O.R.E.  O.R.Me.C  etc.)
            che impiegano anche personale civile.  Arriva il  121 Reg.to artglieria e/a.
                                                          0
                Viene  realizzata  l'Area  Logistica  di  Casaralta  (Commissariato)  fra  le  più
            grandi d'Italia ed a  Castel  Maggiore prende vita il  Reg.to Genio  ferrovieri.
                A Modena  rinasce  l'Accademia  Militare  come  unico  Istituto  di  Formazione
            per tutti gli  Ufficiali  in  servizio permanente dell'Esercito.
   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40   41