Page 37 - Le Forze Armate e la nazione italiana (1944-1989) - Atti 27-28 ottobre 2004
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        LA  CInA  DI  BOLOGNA  E LE  FORZE  ARMATE
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            Nell'anteguerra formava solo gli  Ufficiali  cii  Fanteria e  Cavalleria.
            Ora il  corso di  formazione è  unico per tutte le Armi  comprese l'Artiglieria ecl
        il  Genio (prima a Torino), e l'Arma dei  Carabinieri.
            Lo  Stato  Maggiore dell'Esercito  (S.M.E.),  nell'ambito  delle  limitazioni  pre-
        viste  dal  trattato  cii  pace,  decide  tuttavia  di  rivitalizzare  alcune  Grandi  Unità
         (G.U.)  fra  quelle  più  prestigiose che si  erano particolarmente distinte durante il
        2° Conflitto Mondiale.
             In tale quadro, ilIo giugno 1950, viene dato l'avvio alla l'i costituzione gradua-
         le  della  Divisione motorizzata "Trieste", (disciolta il  l3 maggio 1943 in  Africa Set-
         tentrionale) a  ricordo dei  reparti  della stessa  Divisione e  della  Divisione di  fante-
         ria "Bologna" che avevano combattuto ad  El  Alamein.
             La "'Theste" è la Grande Unità sempre presente in questo capoluogo e sarà testi-
         mone,  insieme al  121 ° Rgt.a.c/a ed al  Rgt.  Genio ferrovieri  di  tutti gli  avvenimenti
         felici  e  purtroppo, più spesso tragici di  questa città.
             In  questa  Divisione entrano a  far  parte in  successione  il  40° Rgt.f.  "Bologna,
         il  21° Rgt.a.cam."Trieste",poi  1'82° Rgt.f.  "Tìlrino", il  (lo  Rgt.c.  "Lancieri d'Aosta"
         e  reparti  minori  dci genio, trasmissioni,  trasporti e dei  Carabinieri.
             In  occasione  della  Festa  dell'Artiglieria,  il  15  giugno  1951,  alla  consegna
         della  Bandiera  di  Guerra  del  2\ °  Rgt.  a.  cam.,  il  sindaco  della  città  di  Trieste
         (ing.  Gianni  Bartoli)  ed  otto  madrine,  offrono  in  forma  solenne,  le  drappelle
         alabardate al  Reggimento.
             Nello stesso anno dal  15  novembre al  9 dicembre, la "Trieste" interviene con
         oltre (lOO  militari in soccorso alle popolazioni  della regione colpite dalla grande
         alluvione del  Po.
             È il  primo dei  tanti  interventi che  i  reparti  di  Bologna effettueranno in  tut-
         te  le situazioni  di  calamità naturali, che hanno afflitto l'Emilia Romagna ecl  altre
         regioni  del  nostro Paese  negli  anni successivi.
             Nell'ottobre del  1954, la  città di  Trieste ritorna definitivamente all'Italia.
             Reparti della Divisione costituiscono il  Raggruppamento che con lo stesso no-
         me  raggiunge  la  città giuliana  dove già  sventola  il  Tricolore e  costituisce il  primo
         insediamento militare italiano assieme ad altri  reparti.
             Del  Raggruppamento "Trieste" fanno  parte l'82° Rgt.f.  "Tbrino", il  I Gruppo
         del  21 °  Rgt.a.,  una  compagnia  genio,  una  compagnia  trasmissioni  oltre  a  reparti
         minori  dei  servizi.
             Tralasciando  altri  provvedimenti  organici,  tra  i  quali  la  cessione  del  6°
         Rgt.c. "Lanceri di Aosta" al  Comando Militare Territoriale, la  Divisione "Trieste"
         dispone ora del  solo 40°  Rgt.f.  e  del  21 °  Rgt.a.  e  reparti  minori.
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