Page 130 - 150° Anniversario II Guerra d'Indipendenza - Atti 5-6 novembre 2009
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130 150° anniversario della ii Guerra d’indipendenza. atti del conveGno
risulta se vi sia stato destinato il capitano Morata o se
diversamente questi, com’è più probabile, abbia avuto
l’assegnazione al Q.G.P. assieme al luogotenente
Gaudenzio Ottone, già comandante della Tenenza di
Cirié applicato allo stesso Q.G.P. in qualità di
Segretario. Peraltro questa ipotesi potrebbe esse-
re suffragata dal fatto che il 10 maggio 1859 il
Capitano dei Carabinieri reali addetto al QGP
venne provvisoriamente incaricato del Comando
Bagagli. Sempre al Q.G.P. il 29 maggio fu inviato
come Addetto il maggiore Angelo Morelli di
Popolo (forse al posto del Morata). Il sottotenen-
te Donato Centino, proveniente come tutti quel-
li del suo grado dai sottufficiali, fu destinato a
disposizione del Comando Superiore dei
Carabinieri Reali alle dirette dipendenze del
colonnello Martin di Montù Beccaria. Non
vennero inviati carabinieri presso i Cacciatori
delle Alpi al comando di Giuseppe
Garibaldi.
Non appena il Regno di Sardegna iniziò
i preparativi di guerra numerosi militari del
Corpo chiesero di essere destinati al fronte,
come si evince dalle petizioni custodite
presso l’archivio storico del Comando
Generale dell’Arma, ma, come abbiamo visto,
l’organizzazione territoriale poteva fornire
un’aliquota limitata per non compromettere l’effi-
cienza del servizio, tenuto anche conto che si dovet-
tero rinforzare alcune Stazioni al confine con la
Lombardia. I compiti di base erano quelli stabiliti dal
Regolamento pel servizio delle truppe in campagna
del 1833, ossia quelli propri appunto della polizia
militare quali: l’arresto di saccheggiatori e predoni,
la vigilanza degli accessi agli alloggiamenti e agli
accampamenti impedendone l’accesso a persone non
autorizzate e sul comportamento dei soldati, inseguen-
do e arrestando i delinquenti e i disertori; il controllo
sulle persone sospette di traffici illeciti e di spionag-