Page 63 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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Il contributo all’unità d’Italia delle Guardie
dei dazi indiretti, i Finanzieri del Regno delle
Due Sicilie (1809-1862)
Gen. Luciano LUCIANI*
a Guardia di finanza, costituita con la denominazione “Guardia Doganale”
L con l’Unità d’Italia nel 1862, trae origine dai Corpi deputati alla difesa
fiscale dei vari Stati preunitari.
Tra di essi, uno dei più efficienti era il Corpo delle Guardie dei Dazi
Indiretti del Regno delle due Sicilie.
L’esigenza di istituire Corpi per la difesa fiscale delle frontiere sorse verso
la fine del secolo XVIII per ragioni di carattere economiche finanziarie, mili-
tari e politiche.
I temi di carattere economico-finanziari erano ovviamente prevalenti per-
ché attinenti al prelievo fiscale, elemento determinante per la vita di ogni
organizzazione statale.
La seconda metà del settecento è caratterizzata da una serie di rivolgimen-
ti politici, culminati nella rivoluzione francese e da guerre tra gli Stati euro-
pei, in particolare le
guerre di successione e
la guerra dei sette anni.
I regni ed i principati
italiani non furono mai
estranei ai conflitti, par-
tecipandovi o costituen-
do territorio di conquista
o terreno di battaglie tra
potenze straniere.
Museo storico della Guardia di Finanza
* Generale di Corpo d’Armata (c.a.) della Guardia di Finanza Luciano Luciani.
Già Comandante in seconda del Corpo, Presidente del Comitato di Studi Storici e
Presidente del Museo Storico della Guardia di Finanza. Laureato in Giurisprudenza ed in
Scienze della Sicurezza economico finanziaria. Master in 2° livello in Scienze
Strategiche.