Page 86 - Il Risorgimento e l'Europa - Attori e protagonisti dell’Unità d’Italia nel 150° anniversario - Atti 9-10 novembre 2010
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86 Il RIsoRgImento e l’euRopa. attoRI e pRotagonIstI dell’unItà d’ItalIa.
ché molti soldati, anziché confluire ad Alessandria per essere assorbiti
nell’Armata Sarda, si erano dati alla macchia e avevano costituito delle bande
armate di taglieggiatori.
A Modena il maggiore dei CCRR Giuseppe Formenti, che già si trovava
in quella città al seguito del commissario regio Farini, rimase come “volon-
tario” quando questi divenne Dittatore, provvedendo allo scioglimento dei
pochi Dragoni Reali rimasti (quasi tutto il Corpo seguì il Duca in territorio
austriaco)e alla loro confluenza in una Guardia Municipale da lui istituita, che
operò a fianco dei CCRR e vi fu immessa dopo l’annessione.
Nell’Emilia Romagna pontificia (Legazione di Bologna) il governo prov-
visorio di Gioacchino Napoleone Pepoli, prima dell’arrivo del commissario
regio D’Azeglio, aveva sciolto la Gendarmeria “papalina” affidando l’incari-
co della sua riorganizzazione al maggiore di quella, poi tenente colonnello,
Placido Vizzardelli che il 13 giugno 1859 istituì con gli effettivi ritenuti affi-
dabili il Corpo dei Veliti di cui fu nominato Comandante. Il giorno 17 seguen-
te arrivò a Bologna il tenente, poi capitano dei CCRR, Francesco Mariani
Gendarmi pontifici