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IV SeSSIone - l’ItalIa mIlItare 213
La Regia Marina alla vigilia della Grande Guerra
C. v. Giosuè alleGrini 1
Autorità, gentili ospiti
Ufficio Storico che ho l’onore e il piacere di dirigere non è preposto alla
L’sola tutela di cimeli, testimonianze iconografiche o quant’altro, per quanto
gloriosi, o al rinnovarsi di celebrazioni o commemorazioni, ma alla conservazione
e alla valorizzazione, su solide basi scientifiche e documentarie, dell’esperienza
navale.
Sarebbe infatti assurdo, oltre che antieconomico, far sì che gli investimenti ma-
teriali e umani in termini di risorse, fatiche e, spesso, sangue che caratterizzano o
che hanno caratterizzato le missioni della Marina in ogni epoca andassero spreca-
ti. Soltanto un esame critico del passato e, quando è possibile, la sua integrazione
con nuovi elementi, possono assicurare, nel tempo, i frutti di quelle esperienze
così onerose.
Nonostante i continui progressi tecnologici, cui si associano la nascita e lo svi-
luppo, in ogni tempo, di nuovi tipi di navi, le regole di base del Potere Marittimo
non cambiamo mai al pari, naturalmente, della natura degli esseri umani.
In altre parole, principi di base come la concentrazione delle forze, la flessibi-
lità senza pari dello strumento navale e la tempestività d’intervento sul mare e dal
mare sono costanti comuni a ogni secolo, indipendentemente dal fatto che si sia
davanti a una flotta di galee, di vascelli, di corazzate o di portaerei.
Il medesimo discorso vale, come è ovvio, in capo alla necessità di una costante
coordinazione della Marina con una sana consapevole e oculata politica, ossia
consapevole degli obiettivi e dei mezzi necessari per raggiungerli, espressa dai
vertici dell’esecutivo del Paese.
Queste nozioni sono, di per sé, apparentemente elementari, ma vengono, non-
dimeno, date spesso per sottintese o, addirittura, dimenticate in sede di opinione
pubblica sovrana.
Questi medesimi principi appartengono al DNA stesso della Marina in quanto
legati alla tutela degli interessi economici della Nazione su scala globale; una tu-
tela che data, formalmente, da un secolo e mezzo, ma che a ben vedere risale, con
continuità, a parecchi secoli prima.
In effetti, se mi è concesso dirlo, la Marina è, per il Paese e la popolazione
1 Capo dell’Ufficio Storico della Marina Militare.

