Page 260 - Il 1917 l'anno della svolta - Atti 25-26 ottobre 2017
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260 il 1917. l’anno della svolta
Nella cartolina contro la figura
dell’imboscato campeggiava
una stella di colore verde e si
evidenziava in rosso la parola
«Mamma» (fig.5)
14
Dall’universo documenta-
rio della guerra, caratterizzato
da nuovi codici e modalità di
comunicazione, ho ritagliato e
messo a fuoco solo alcuni temi
e immagini. Quest’ultime sono
caratterizzate da un elevato tas-
so narrativo dove il racconto e
il messaggio sono concentrati
in un’unica raffigurazione che
riveste un ruolo specifico nel
contesto sociale che la utilizza e
di cui fa parte. (fig.6)
Nell’illustrazione di Aldo
Mazza per il calendario del nuo-
vo anno la tragedia della guerra
in corso diventa l’esito di una
lotta fra tre monelli, lontana da
Figura 5 toni drammatici o realistici. Il
bambino italiano, orgoglioso del
suo lucido elmetto e con aria di sufficienza, esibisce un rettangolino di carta tri-
colore con l’indicazione «1917». Accanto a lui, sulla destra, in posizione subor-
dinata e in lacrime, è raffigurato un bambino austriaco col berretto ammaccato
e un cerotto sulla guancia; dall’altro lato un bambino tedesco anch’egli con un
cerotto e un’espressione timorosa sul viso. Ha in testa un elmetto sormontato da
una grossa carota sbilenca al posto dell’elmo chiodato. Nel gioco infantile della
guerra l’allusione al nemico sembra perdere la sua ironia per trasformarsi in una
compiaciuta presa in giro e umiliazione dei soldati avversari: quasi un’auspicata
metafora della vittoria agognata.
Nella produzione editoriale degli anni della guerra le immagini celebrative
e commemorative si caratterizzano per la presenza di una figura femminile che
14 Il testo del manifesto di propaganda contro gli imboscati (il secondo di una serie costituita da
sette), stilato da Angelo Della Massea, fu dettato per la Quinta e la Nona armata. Stampato in
diecimila copie dall’Istituto di arti grafiche di Bergamo, venne ristampato anche per la Settima
e la Quarta armata e successivamente in diecimila esemplari nel formato cartolina. Cfr. Aldo
Lo Presti, La Grande guerra vista dalla rupe, Orvieto, Intermedia edizioni, 2015, p. 23.