Page 111 - Il 1918 La Vittoria e il Sacrificio - Atti 17-18 ottobre 2018
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Paolo Thaon di Revel alla conferenza navale di Parigi
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Grecia, se questa riuscirà a conservare intatta la sua flotta» .
È proprio l’attenzione che Thaon di Revel presta sul “dopo conflitto” che
rappresenta una importantissima chiave di lettura della guerra sul mare condotta
dalla Regia Marina, di cui il 1918 è l’anno cruciale.
La Marina ebbe, infatti, un ruolo fondamentale nella decisione definitiva
d’intervenire nel conflitto al fianco dei paesi dell’ Intesa. Proprio la sua dipen-
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denza dai rifornimenti navali e la sua esposizione a possibili attacchi, viste le sue
lunghe coste furono argomenti d’indubbia validità per la scelta finale. ora però
rimaneva il cruccio più importante, d’affrontare, ossia, una guerra che doveva
garantire la supremazia italiana in adriatico, in modo da impedire che l’Italia
in futuro si dovesse trovare nella possibilità di condurre una guerra sia a levan-
te che a ponente, oltre che a sud. La vicinanza della costa orientale adriatica a
quella italiana e la sua naturale superiorità geo-strategica costituivano un peri-
colo costante poiché potevano essere sicuri approdi per le flotte degli alleati dei
16 Documenti Diplomatici Italiani serie V III n°577 5 maggio 1915.
17 Giorgerini G., Da Matapan al Golfo persico, Milano, Mondadori, 1989.

