Page 106 - Il 1918 La Vittoria e il Sacrificio - Atti 17-18 ottobre 2018
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106 il 1918. la Vittoria e il Sacrificio
Torpediniere a Grado
dal titolo quanto mai chiaro: Convention entre la France e l’Angleterre au subjet
de l’action dans la Russie méridionale, nel quale si stabiliva con nitida chiarezza
la spartizione delle zone d’intervento militare, e quindi d’influenza, della Rus-
sia del sud. Se da un lato la più che probabile debacle russa con conseguente e
imminente pace separata con gli imperi centrali (Brest-Litovsk) avrebbe potuto
aumentare il valore del contributo politico e delle Forze armate italiane, l’im-
minente intervento militare degli Stati Uniti d’america, che avevano annunciato
il loro ingresso il 6 aprile del 1917, vanificò immediatamente questa possibilità.
proprio l’intervento della super potenza a stelle e strisce inflazionò e com-
plicò il ruolo italiano nel conflitto poiché gli Stati Uniti dichiararono guerra alla
sola Germania non facendo trapelare le proprie intenzioni verso l’austria-Un-
gheria, percepita dal popolo americano come incolpevole succube delle ambi-
zioni teutoniche . In più l’invito di Trockij alle nazioni dell’Intesa di dichiarare
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pubblicamente gli scopi «per cui i popoli avevano versato il loro sangue durante i
quattro anni di guerra», aveva messo in grossa difficoltà l’intera alleanza che già
stava vivendo periodi di grandi tensioni a causa della Russia, ora massimalista.
Il discorso di Lloyd George del 5 gennaio, che formulava una revisione ge-
6 De Leonardis, La diplomazia italiana e l’intervento americano, in over There in Italy. L’Italia
e l’intervento americano nella Grande Guerra, Roma, Società Italiana di Storia Militare, 2017.

