Page 106 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Breve storia dell’organizzazione dei Servizi d’Informazione della R. Marina  e R. Aeronautica


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            venuto Capo dell’Ufficio ‘D’ circa la situazione del SIS in Turchia.  Con la
            prudenza dovuta per non ‘bruciare’ i suoi fidati informatori, Botto specifi-
            cava di avere organizzato una doppia rete, una stabile e una mobile. La pri-
            ma aveva delle ‘cellule’ nei principali centri della Turchia: Istanbul, Ankara
            Trebisonda, Samsum, Alessandretta, Adana, Mersina  e Smirne. Ognuna di
            queste ‘cellule’ aveva una sua sotto-rete non solo locale ma abbastanza este-
            sa, come quelle di Smirne e Alessandretta che per essere vicine al confine,
            spesso sconfinavano n Siria. Queste due cellule più quella di Trebisonda
            erano anche equipaggiate con stazioni ricetrasmittenti clandestine che per-
            mettevano loro un contatto giornaliero con il Boggiolera a ore prefissate.
               La rete mobile era costituita da uomini d’affari di stati neutrali che per
            ragioni di lavoro viaggiavano spesso dalla Turchia verso il Medio Oriente e
            non destavano pertanto sospetti; alcuni informatori della rete mobile erano
            anche corrieri diplomatici di stati non belligeranti. Questa rete produceva
            non molti risultati ma di ottima qualità insieme alle informazioni fornite dal
            personale viaggiante addetto alla prima classe delle Linee Ferroviarie del
            Medio Oriente. Boggiolera aveva anche formato un gruppo di ‘osservatori’
            nelle principali stazioni ferroviarie e basi navali. Costoro appartenevano a
            diverse categorie: da impiegati a venditori, a piccoli commercianti che po-
            tessero facilmente osservare quel che succedeva senza fare domande, evi-
            tando così di attirare su di sé i sospetti anche di semplici cittadini sempre
            pronti a vedere spie ovunque.  In modo molto tranquillo, anche con l’aiuto
            di qualche militare turco, era riuscito a ricostruire la categoria e la composi-
            zione di ogni unità delle Forze Armate turche.
               Attraverso fiduciari arabi in Palestina, Boggiolera poté avere molte infor-
            mazioni sulla situazione in Medio Oriente, sull’eterno conflitto degli arabi
            con la popolazione di religione ebraica e molto spesso con gli stessi gover-
            nanti europei. Aveva avuto anche la possibilità di ricevere pubblicazioni in
            arabo che gli venivano tradotte e sintetizzate da suo personale specializzato,



            58  NARA, RG 226, NND – 974345, Withdrawn Records.  La sigla JK/001/008 indicava il
               comandante Resio. Il documento americano è datato 17 luglio 1945; Resio aveva passa-
               to la copia della lettera il precedente 8 luglio, evidentemente nell’ambito della collabo-
               razione con i Servizi americani e confermò che nessuno nel SIS aveva inviato così tanti
               rapporti come il Boggiolera, elemento di notevole valore, la professionalità del quale era
               ancora necessaria al Servizio. Dopo l’armistizio Resio si diede alla macchia a Roma con
               l’alias Carlo Bianchi.

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