Page 238 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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Breve storia dell’organizzazione dei Servizi d’Informazione della R. Marina e R. Aeronautica
premo e quelli informativi campali, si può dire che la Sottosezione Militare
e Ricerca abbia prodotto notevoli risultati.
La Sottosezione Commerciale del SIM era in realtà un ufficio della Se-
zione Crittografica, che trattava censura e crittografia, con uno o due ufficiali
e due sottufficiali. I Codici commerciali italiani e eventuali messaggi sospet-
ti in partenza venivano esaminati con cura per assicurarsi che non vi fossero
notizie contrarie alla sicurezza imposta su materie militari, commerciali o
politiche, una specie di censura preventiva e studio dei messaggi in entrata
su quegli argomenti.
Le fonti di raccolta delle notizie erano gli Uffici postali e telegrafici, le
Compagnie di telecomunicazioni via cavo e senza fili, le varie stazioni d’in-
tercettazioni stabili o mobili, delle quali la più importante era a Roma a Forte
Braschi.
Lo scambio d’informazioni con Centri d’intercettazione delle altre Forze
Armate erano sempre lenti e difficili, anche per la lunga trafila burocratica
da seguire, poiché i Centri non avevano l’autorizzazione a dialogare diret-
tamente e potevano farlo solo attraverso i propri Comandi, a tutto discapito
della velocità di’integrazione di notizie importanti. Nessun rapporto esisteva
con la Polizia per scambio di notizie derivanti dalle intercettazioni telefoni-
che, compiute dalla stessa e dall’OVRA.
In base alle dichiarazioni fatte agli angloamericani dai vari ufficiali sopra
citati, si sa che nel 1918-1919 la Sezione Crittografia SIM era sistemata a
Roma, in Via Nazionale al Palazzo delle Esposizioni, all’ultimo piano. L’ad-
destramento però era svolto nel Palazzo dello Stato Maggiore dell’Esercito,
in Via XX Settembre Nel periodo 1939-1943, la stessa Sezione aveva dei
locali in Via Poli 48, utilizzando il terzo e il quarto piano. Le stazioni d’in-
tercettazione erano dislocate oltre che nei già citati Forte Braschi e Forte
Boccea, a Roma, anche ad Albenga, a Savona, a Torino, a Moncalieri, a Ve-
nezia. La Centrale delle intercettazioni a Madrid era nei locali della Missio-
ne Militare Italiana in Spagna, in Ambasciata, situata al centro della capitale
spagnola. Le cifranti Watson-Hollerith di una Sottosezione erano situate in
una sede ‘coperta’: nei locali della Direzione della stessa ditta produttrice,
in Via Veneto 1, a Roma.
Per il SIA, nel 1941/1943 la Sezione intercettazione e crittografica cen-
trale si trovava in Via Reno 6, nel quartiere Salario a Roma. Una Stazione
d’intercettazione era attiva nell’aeroporto di Guidonia.
238 Capitolo settimo

