Page 235 - Breve storia dell'organizzazione dei Servizi d'Informazione della Regia Marina e Regia Aeronautica. 1919-1945
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La crittografia
Per il Portogallo era letto un codice diplomatico a cinque cifre con tavole
di sopracifratura, di cui il SIM aveva copie fotostatiche. Ogni rappresentan-
za usava differenti tavole ma il SIM fu in grado di ricostruirne la maggior
parte.
Per quanto riguardava la Spagna, tutto il traffico fu letto almeno fino al
1939 e poi subentrarono delle difficoltà, nonostante l’intervento italiano e
l’amicizia con Franco, dovute a una più accurata sicurezza, messa in atto
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dagli spagnoli sui codici. Nell’ambito dello stesso idioma, anche il Messi-
co non presentava molti ostacoli. Il SIM lavorava su tre codici, tutti forzati,
anche perché alcune volte i testi dei messaggi contenevano delle parole in
chiaro permettendo una facile ricostruzione delle altre parole criptate. Rima-
nendo nell’area, un codice diplomatico cileno era stato ricostruito e i mes-
saggi letti. Stessa situazione per l’Uruguay.
La Grecia dava buoni risultati, mentre per l’Egitto vi erano alcune diffi-
coltà. Per gli Stati Arabi in genere non era possibile avere molte informa-
zioni soprattutto per problemi linguistici: infatti, non bastava sapere l’arabo
classico ma occorreva conoscere i vari dialetti parlati in quegli stati, che
differiscono non poco gli uni dagli altri.
Non bisogna dimenticare che molti successi dipesero dal fatto che il Ser-
vizio era riuscito a entrare in possesso di numerosi codici e cifrari, grazie an-
che alla ‘Squadra P’ - Penetrazione, l’équipe del colonnello dei Carabinieri
Reali Manfredi Talamo che riuscì a penetrare molte ambasciate e consolati
esteri a Roma, Torino e Milano. Stranamente questo particolare non si trova
nelle dichiarazioni rese dagli ufficiali italiani agli angloamericani.
Per quello che concerneva la programmazione del lavoro, in questa e
nelle altre Sezioni, Gamba dichiarò che ordini su particolari intercettazioni,
giungevano sempre e solamente attraverso il Comando del SIM. Dopo il
1941, dopo l’attacco tedesco all’URSS, l’obiettivo principale divenne la de-
cifrazione del traffico militare russo, in questo aiutati dagli ungheresi, con i
quali peraltro vi era stata una buona collaborazione prima della guerra. Sem-
pre molto importanti erano gli obiettivi inglese e americano per la Missione
Militare nel Medio Oriente. Nel 1942/1943, nella speranza di migliorare il
proprio rendimento, il SIM aveva realizzato uno studio particolare sul Bri-
tish War Office Code (il W.O.C.) o meglio conosciuto come Cipher, entrato
26 V. il più recente volume di Alberto Santoni, Ultra intelligence e macchine enigma nella
guerra di Spagna 1936-1939, cit.
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