Page 319 - Carte Segrete dell'Intelligence Italiana il S.I.M. in archivi stranieri
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partito per le isole dell’Egeo quale membro del Corpo d’occupazione. Rientra-
to in Italia, nel 1926, con il grado di capitano, era di nuovo nel Possedimento.
Nel 1932 venne posto a disposizione del Gabinetto del Ministero dell’Aero-
nautica, per il quale effettuò numerose missioni all’estero, considerate segrete.
Nel 1934 fu inviato in Tripolitania, per rientrare nel ruolo di provenienza dopo
pochi mesi. ‘Volontario’ nel 1937, svolse un periodo di servizio in Spagna, al
termine del quale ebbe la promozione a tenente colonnello. Con il Corpo Trup-
pe Volontarie si occupò del settore informativo anche se, come al solito, non
ufficialmente. Iniziata la guerra, dopo un secondo periodo di servizio presso
l’Aeronautica ove continuò a svolgere incarichi speciali soprattutto all’estero,
fu poi messo ufficialmente a disposizione del Ministero degli Affari Esteri… Il colonnello
per andare ad Ankara. Durante quella permanenza ebbe la copertura di assi- dei Carabinieri
stente dell’addetto commerciale, ‘spesso assente dalla sede’. Ugo Luca.
Tra il dicembre 1940 e il giugno 1941
svolse tre importanti missioni, in Medio
Oriente, andando in Siria, in Iran, in Iraq e
Kurdistan. Riuscì, con le sue conoscenze di
quel mondo, a far arrivare al nostro Posse-
dimento nel Levante gli aiuti e i rifornimen-
ti dei quali le truppe, in crisi logistica, ave-
vano urgente bisogno; ottenne che le navi
italiane, militari e mercantili, potessero pas-
sare gli Stretti, sotto ferreo controllo turco,
senza controlli sul carico; rafforzò l’amici-
zia italo-turca soprattutto da un punto di
vista commerciale, nonostante gli inglesi
del S.I.S cercassero abilmente di contrastare
tale politica.
Tutto questo era stato attuato mentre, uf-
ficialmente e non solo, ricopriva l’incarico di
Comandante del Reparto Carabinieri pres-
so il Ministero dell’Aeronautica a Roma.
Era considerato dagli alleati, all’epoca
ancora nemici, un importante agente italia-
no in Turchia e il vero capo di tutta l’orga-
nizzazione informativa italiana nel Medio
Oriente. L’opinione degli inglesi era che,
nonostante fosse un ufficiale dei Carabinie-
ri al servizio informativo dell’Aeronautica,
fosse in realtà un agente politico agli ordini
diretti di Mussolini. Non era esattamente
così ma certamente Ugo Luca agì al di fuori
Il s.I.M. per l’estero e all’estero 319