Page 169 - L'Italia in Guerra. Il secondo anno 1941 - Cinquant'anni dopo l'entrata dell'Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
P. 169

solo  in Russia,  ma  in tutto  lo  scacchiere  d'intervento < 65 >;  denunciò l'as-
           servimento italiano alla politica tedesca < 66>;  ricordò lungamente agli  ascol-
           tatori che la tradizione italiana era quella di essere liberale, democratica,
           rivoluzionaria e garibaldina (67>.  L'Italia libera dal fascismo aveva di fronte
           a sé un avvenire sicuro, mentre se  avesse continuato a seguire la politica
           della Germania, già sulla via della sconfitta, sarebbe stata inesorabilmente
           condannata  alla  rovina.
                Quasi due anni di guerra avevano chiaramente dimostrato che il nazi-
           fascismo non sarebbe riuscito a vincere la coalizione delle forze democra-
           tiche.  Con l'entrata in guerra degli Stati Uniti, la battaglia dell'Atlantico
           era ripresa con maggior vigore e i tedeschi  non sarebbero  riusciti  più a
           condizionare seriamente quel  settore,  anzi  avrebbero  registrato  una  pe-
           sante  sconfitta,  preludio  a  quella  finale <68).
                Sostanzialmente, nel 1941, le argomentazioni usate da Radio Londra
           e Radio Mosca per raggiungere l'obiettivo prioritario, cioè far maturare
           la  fine  del fascismo  in Italia  e preparare la  sconfitta  totale  del  nazismo
           in Europa furono le stesse: se variò lo stile, non furono profonde le diffe-
           renze circa i temi utilizzati. In quel secondo anno di guerra era importan-
           te  ottenere  il  completo  e  convinto  dissenso  del  popolo  italiano  di  ogni
           estrazione sociale sulla politica interna ed estera del fascismo.  Sull'assetto
           futuro dell'Europa vi erano già dei progetti, ma la propaganda del  1941
           si  attenne  rigorosamente  al  passato e al  presente.  Negli anni successivi,
           conformemente  all'andamento  della  guerra,  con  il  coinvolgimento  degli
           Stati Uniti, la propaganda alleata diventerà più aggressiva e sarà fatta con
           tutti i mezzi a disposizione, non solo attraverso le emittenti radiofoniche,
           che comunque rimasero il  sistema più efficace  e produttivo di informa-
           zione  e convincimento  per  il  popolo italiano.

           C)  "Mazzini News"  e la  voce  della propaganda  americana  nel  1941.
                Nel1941 anche le stazioni radio di Boston e New York ebbero delle
           trasmissioni dedicate agli italiani e agli itala-americani. A queste trasmis-
           sioni collaborò la Mazzini Society,  organizzazione antifascista fondata a New
           York nel  1938 da Salvemini, Borgese, Venturi, Cantarella, Bolaffio e da


           (65)  Trasmissione  del  2.9.1941.
           (66)  Trasmissione  del  18.7.1941.
           (67)  Trasmissione  del  22. 7.1941.
           (68)  Trasmissioni  del  14.9.,  29.9.,  e  3.10.1941.


                                                                              167
   164   165   166   167   168   169   170   171   172   173   174