Page 170 - L'Italia in Guerra. Il secondo anno 1941 - Cinquant'anni dopo l'entrata dell'Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
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altri fuoriusciti italiani esuli in America. Dapprima l'iniziativa fu di mo-
deste dimensioni, ma nel periodo 1940-1943 ebbe un ruolo importante
nella formazione di una opinione pubblica americana favorevole ad un
cambio del regime in Italia e tra gli italo americani. Il 14 febbraio 1941
uscì il primo numero del bollettino ufficiale della Society, il Mazzini News,
in lingua inglese: per quanto fosse tirato in poche migliaia di copie fu l'or-
gano di stampa che permise a Salvemini, ad Ascoli, a Sforza, secondo le
stesse parole di Max Salvadori (69>, che ne fu il curatore, di dialogare con
le Autorità americane in nome dell'antifascismo democratico italiano, eser-
citando una indubbia influenza su quella che sarà in seguito la linea della
propaganda psicologica anglo-americana in Italia, dal 1942 in poi <7°>. Il
bollettino che avrà in tutto cinquanta numeri, a cadenza settimanale, ter-
minando con l'ultimo del 29 gennaio 1942 (71), aveva due obiettivi dichia-
rati: mettere in evidenza eventi non pubblicati dalla stampa americana
e spiegare il significato di alcuni avvenimenti correnti con una chiave di
lettura che riflettesse le testimonianze di chi aveva vissuto fino a poco tempo
prima la realtà del fascismo italiano (72>. Per comprendere la linea fonda-
mentale d'intervento politico del bollettino è interessante rileggere l'art.
l dello statuto della Mazzini Society, ove si recita che appartenenti alla So-
ciety erano cittadini europei e americani " .. .interessati a problemi italiani
e ... fedeli alla tradizione italiana del risorgimento nell'esame delle que-
stioni poste dalla politica interna italiana e dagli avvenimenti interna-
zionali" m>.
Ritroviamo sviluppati anche in questo bollettino alcuni dei temi con-
siderati dalla propaganda di Radio Londra, già nell'allegato al n. l, ove
si elabora ampiamente il concetto che l'Italia sarebbe stata dominata dai
tedeschi se costoro avessero vinto la guerra e per gli italo-americani, la
vincita del nazismo non avrebbe significato altro che la trasformazione
(69) V. l'introduzione di Max Salvadori premessa alla edizione della collezione comple-
ta dei 50 numeri del Mazzini News. Organo della "Mazzini Society" (1941-1942), a
cura di L. Mercuri, che ne ha anche tradotto i testi dall'inglese, per i tipi della Bastogi-
Editrice Italiana, 1990, pp. 11-20.
(70) Cfr. L. Mercuri, Guerra psicologica. La propaganda anglo-americana in Italia. 1942-1946,
Roma, 1983, con prefazione di E. di Nolfo.
(71) Venne sostituito dal settimanale, sempre edito dalla Mazzini Society, Nazioni Unite,
in lingua italiana e inglese.
(72) Mazzini News, cit., p. 23.
(73) Mazzini News, cit., p. 21.
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