Page 428 - L'Italia in Guerra. Il quarto anno 1943 - Cinquant’anni dopo l’entrata dell’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi
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LE  FORZE  ARMATE  ITALIANE  ED  I  TEDESCHI  DOPO  L'S  SETTEMBRE   427

               pur iniziata in ritardo e condotta in modo dubbio, non fosse stata vanifi-
               cata  per  una  iniziativa  inconsulta  e  fosse  andata  a  termine:  migliaia di
               vite  umane  sarebbero  state  risparmiate!

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                    Ed  ora un cenno fugace  alla  Regia  Marina. Il comportamento della
               flotta 1'8 settembre è stato molto significativo ed ha, senza tema di smenti-
               ta, avuto il suo peso e le sue ripercussioni favorevoli sul successivo atteg-
               giamento  degli  anglo-americani  nei  riguardi  del  Sovrano  e  del  governo
               Badoglio.
                    Non bisogna dimenticare che l'accordo de Courten-Cunningham porta
               la  Regia  Marina ad operare ufficialmente contro i tedeschi  appena venti
               giorni dopo 1'8  settembre: ben quindici giorni prima della dichiarazione
               di  guerra!  (13  ottobre).
                    L'affondamento della Roma, del Da Noli e del Viva/di, la perdita delle
               torpediniere Stocco, Cosenza e Sirtori, l'attività dell'Aliseo,  il sacrificio di Baf-
               fi go  a Castellammare e di Mastrangelo a Cefalonia stanno a testimoniare
               il contributo ed il prezzo pagato dalla Regia  Marina nello scontro contro
               i tedeschi, subito dopo 1'8 settembre. La stessa fucilazione degli ammiragli
               Mascherpa e Campioni, sebbene avvenuta nel 1944, si  riferisce a fatti av-
               venuti  contro  i  tedeschi  in  MARIEGEO  nel  1943.

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                    In merito alla Regia Aeronautica desidero non ripetere quanto è sta-
               to già detto ieri da altri in particolare circa la situazione numerica e l' effi-
               cienza  degli  aerei  disponibili.
                    Comunque, il 9  settembre due pattuglie da caccia della Regia Aero-
               nautica  scortano  la  flotta  in  navigazione  verso  sud.
                    L'l l  settembre reparti idrovolanti dell'Egeo  iniziano la  cooperazio-
               ne con gli anglo-americani. Sempre l' 11 i bombardieri che si trasferiscono
               in  Sardegna  sostengono  il  primo  scontro ~ con  gli  aerei  germanici.
                    Il 12 settembre inizia l'attività bellica dei reparti aerei in fase di rior-
               dinamento sulle basi pugliesi. Il  16 inizia l'attività dei reparti di volo del-
               la Sardegna contro i tedeschi che ripiegano in Corsica. Un cenno merita
               inoltre,  il  comportamento,  ad Ascoli  Piceno,  di  un  battaglione di  avieri
               in addestramento, della classe  1923: saputo che la  Caserma Umberto  l o
               è stata attaccata dai tedeschi,  si  portano sul  posto ed ingaggiano  il  com-









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