Page 301 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
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               ridosso delle prime linee, lungo la costa adriatica, sempre alle dipendenze
               dell'Sa  Armata britannica sopravanzando la  209a Divisione, dalla quale,
               a  seguito  degli  accordi  intervenuti  nel  convegno  di  Osimo tra  i  coman-
               danti delle due grandi unità (11  settembre 1944) assorbì le unità schiera-
               te più a nord. Venne impiegata nella fascia centrale della penisola in tutta
               l'ampiezza del  settore dell'Sa  Armata e mantenne tale  schieramento con
               il  progredire delle  operazioni verso  nord.  Al  momento  in  cui  le  armate
               alleate giunsero a contatto con la Linea Gotica, la 22sa Divisione con tut-
               te le sue unità venne spostata nella zona avanzata della  5a  Armata britan-
               nica che comprendeva anche il litorale romagnolo. Nei mesi da settembre
               a  dicembre  1944, i  reparti  della  22sa  continuarono ad assolvere  essen-
               zialmente il compito di sostegno e rifornimento di tutte le GG.UU. dell'Sa
               Armata: carico e scarico di materiale vario, lavori di  manutenzione stra-
               dale, sgombero macerie, bonifica antimalarica. In particolare si distinsero
                "pionieri" del  405°  e del 409°  rgt.  lavoratori  "pionieri" <5)  il  DI ed il




               (5)  Essi  non vanno confusi con i pionieri del genio,  che  nelle divisioni ausiliarie erano
                  presenti anche  in  modo consistente.  Sotto  la  dizione  di  "pioneers"  andavano tutti
                  quei militari riuniti in reggimenti che avevano in prevalenza compito di manovalan-
                  za. È interessante il seguente riconoscimento attribuito alle unità "pionieri"  dal Ge-
                  nerale H.F. Carter D.D.L.  (Deputy Director for  Logistics) del Comando XV gruppo
                  armate  alleate:

                        QUARTIER GENERALE  DELLE  ARMATE  ALLEATE  IN ITALIA
                                                                       30 Ottobre  1944


                  AGLI UFFICIALI  COMANDANTI  TUTTE  LE  COMPAGNIE  PIONIERI
                      Il tributo e l'attaccamento dimostrato per l'eccellente lavoro,  che è stato fatto  e che ancora
                  seguita  ad essere  operoso, sotto  la  vostra  guida,  è lodevole  e soddisfacente.
                      La storia dei  Pionieri Italiani nelle battaglie che sono state combattute durante gli ultimi
                  dodici  mesi è ancora da scrivere.  Essa  sarà una storia di privazioni, di pericoli e difficoltà  di
                  ogni  genere, che  però  lo  spirito  dei  soldati  ha  sempre  saputo  superare.
                      Esiste fra  i  Pionieri  una  massima,  che  sempre  resta  vera:
                      Essi  non  cedono,  Essi  non  esitano,  Essi  non falliscono.
                      Voi  dovete  essere fieri  dei  vostri uomini  e del reggimento  nel quale  essi  operano.  l  vostri
                  uomini stessi saranno orgogliosi delle  loro passate prodezze e della parte che dovranno assolvere
                  nel futuro, per  la  liberazione  della  loro  Patria.
                                                       H.  F.  CARTER - Brigadier  D.D.L.








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