Page 589 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
P. 589
588 RODOLFO PROSIO
Accanto ai tribunali militari della repubblica mussoliniana operaro-
no con inflessibilità teutonica e con avocazione di procedimenti, quando
ne ravvisarono l'opportunità, i tribunali militari germanici. La pena di
morte fu inflitta con molta frequenza.
Il tristemente noto tribunale militare tedesco di via Lucullo condan-
nò a morte, quando ormai gli americani erano prossimi a Roma, alcuni
componenti della Resistenza: Costanzo Ebat, Mario De Martis, Giovanni
Lupis, Fortunato Caccamo, Emilio Scaglia, Guido Orlanducci. Tutti furo-
no fucilati il 3 giugno alla vigilia della liberazione della capitale.
E la spietata attività di questi giudici proseguì quando si ritirarono
al nord e s'intensificò sul piano militare la guerriglia partigiana.
Le SS e la Feld Gendarmerie nella caccia alla Resistenza con la loro spie-
tata durezza indicarono ai colleghi delle numerose polizie della repubbli-
ca fascista, anche se non ne avevano bisogno, gli efferati metodi per estorcere
confessioni e chiamate di correo.
II-VOLUME-QUINTO_ANNO.indd 588 07/03/16 15:27

