Page 130 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
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               CLNAI trovava la  propria coesione,  forse  l'unica vera coesione,  proprio
               nell'eliminazione politica, e per tal uni anche fisica, del Duce nonché nella
               cancellazione  del  sistema  di  potere  fascista  anche  sotto  le  nuove  vesti
               repubblicano-sociali. Tale realtà non fu  accettata da Mussolini.  Egli  cre-
               dette di  essere il  rappresentante del Nuovo:  per lui,  la  R.S.I.,  con il  suo
               credo repubblicano e neosocialista, avrebbe dovuto rappresentare la Nuova
               Italia da contrapporre a quella "ltalietta" che lui aveva tenacemente com-
               battuto nei primi anni e che temeva stesse risorgendo con tutto il corolla-
               rio - considerato aberrante - di monarchia,  parlamentarismo, compro-
               messi.  Il Duce non volle  credere,  o forse  non fu  in grado di capire,  che
               - dopo 2 3 anni di regime autoritario e dieci anni di guerre pressoché inin-
               terrotte - gli italiani volevano voltare pagina. Mussolini e il Fascismo, di
               qualunque Mussolini  e di  qualsiasi  Fascismo si  trattassero,  rappresenta-
               vano loro malgrado il Vecchio.  La  Nuova Italia,  nel bene e nel male, era
               dall'altra  parte.


















































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