Page 449 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
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L'AERONAUTICA ITALIANA ALL'INDOMANI DELLA LIBERAZIONE 441
Regia Aeronautica nella 2a G.M. Le missioni programmate per i giorni
successivi vennero annullate, la resa incondizionata della Germania uffi-
cialmente ebbe luogo 1'8 maggio 1945.
L'Aeronautica della Repubblica Sociale Italiana non finì nel caos no-
nostante la feroce guerra civile tra fascisti e antifascisti che in quei mesi
infuriava nel Nord Italia. I comandanti dell'Aeronautica Nazional-Re-
pubblicana, nella primavera del 1945, dimostrando compostezza e respon-
sabilità, presero contatti con i Comitati di Liberazione Nazionale (CLN)
e con i comandanti partigiani per la consegna dei velivoli, delle infrastrut-
ture e del materiale aeronautico che si era salvato dai bombardamenti ae-
rei degli Anglo-Americani.
Il 29 aprile 1945, a conclusione della cerimonia di consegna delle
forze dell'Aeronautica Nazionale Repubblicana ai rappresentanti della Regia
Aeronautica e degli Alleati, il Maggiore Adriano Visconti, asso della cac-
cia italiana nei reparti della R.A. prima dell'8 settembre e dopo nelle file
dell'A.N.R., venne trucidato a tradimento a Milano assieme al suo aiutan-
te S. Tenente Stefanini ad altri 29 Ufficiali già della R.S.I. ad opera di
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una banda di partigiani comunisti tutti rimasti impuniti.<l
A Bergamo e in altre città del Nord nell'aprile 1945, il personale del-
l'A.R.N. già operava alle dipendenze del CLN in servizio di ordine pub-
blico e a tutela delle infrastrutture aeronautiche. Il personale di truppa,
con salvacondotti del CLN, fu presto smobilitato e messo in libertà. Men-
tre i comandanti e parte degli ufficiali si presentarono spontaneamente
ai comandi alleati e a quelli della R.A.
Il Generale Baylon, il 3 maggio 1945 a Bergamo, fu contattato tele-
fonicamente dal Generale Virgilio Sala, rappresentante della R.A. a Mila-
no, al quale passò le consegne di quanto era rimasto dell'A.N.R. Il Generale
Baylon assieme ad altri ufficiali fu quindi associato alle carceri, ove alcuni
rimasero anni e altri mesi prima di essere rimessi in libertà.
L'8 maggio 1945 verso mezzogiorno, la notizia dell'accettazione del-
la resa senza condizione della Germania giunse ai reparti di volo della Re-
gia Aeronautica, ancora sul piede di guerra, schierati principalmente sugli
aeroplani della Puglia e del Molise.
(4) Cfr. G. D'Avanzo, Ali e Poltrone, Ciarrapico Ed., Roma, 1976.
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